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sabato 31 maggio 2008

L' AGGIORNAMENTO DEL BLOG SARA SOSPESO DAL 31/05 AL 2/06

RAGAZZI CI SCUSIAMO PER IL DISAGIO MA IN QUESTI GIORNI NON POSSO AGGIORNARE IL BLOG , PERCHE ORA SI VA UN PO IN VACANZA E NON HO LA CONNESSIONE .

Napoli, continua la trattativa con la Juventus per Iaquinta. A sorpresa rispunta il nome di Rolando Bianchi.


Mercato in fermento, sebbene l'apertura delle trattative sia prevista soltanto il primo luglio. Dopo l'acquisto di Rinaudo, puntello per la difesa che probabilmente sarà ancora rinforzata, il Napoli si rituffa sugli attaccanti, cercando di capire quali possano servire meglio la causa azzurra. Dalla Capitale Esposito lancia chiari segnali, che per ora Marino sembra non voler ricevere; il D.g. partenopeo è tornato a battere nelle ultime ore la pista Iaquinta. L'attaccante della Juventus, che con l'arrivo di Amauri rischia di partire come quarta punta nel prossimo campionato, avrebbe già dato il proprio benestare al trasferimento. Resta da trovare - cosa non semplice - l'accordo con la società di Corso Ferraris sul prezzo: per portare Iaquinta all'ombra del Vesuvio, occorreranno non meno di tredici milioni di euro. Tutto questo mentre rimbalza l'ipotesi, riportata dall'edizione odierna del Roma, di un possibile accostamento al Napoli di Rolando Bianchi: l'attaccante non verrà riscattato dalla Lazio, e tornerà al Manchester City. Rispetto ad un anno fa, quando rifiutò il trasferimento in maglia azzurra, il calciatore si sarebbe detto entusisasta di venire a Napoli: "Pur di giocare l'Intertoto rinuncerei volentieri alle vacanze estive".

FONTE : tuttonapoli

Napoli, pronto il colpo da Champions


C’era sempre Pierpaolo Ma­rino (al fianco di Italo Allodi) quando il Napoli nel 1986 diede l’assalto allo stra­potere dei club del Nord aggiudicando­si il primo scudetto della sua storia. Le fece grazie a Maradona, ma anche alla costruzione di un gruppo formato nel tempo con i vari Bagni, Ferrara, De Na­poli, Giordano, Carnevale, nonché con l’inserimento di un semisconosciuto pe­scato in B, Francesco Romano.

LA SIDA - Altri tempi, altro calcio. Oggi, a distanza di ventidue anni, c’è di nuovo Pierpaolo Marino alla costruzione tec­nica di una squadra che ha appena get­tato le fondamenta del suo intrigante progetto. Impossibile per il momento di­chiarare “guerra” ad Inter, Juve, Roma, Milan. Il presidente De Laurentiis e il dg Marino aspettano che cresca il fatturato del club per aumentare nel giro di qualche anno il monte ingaggi complessivo e consentirsi così qualche pezzo da no­vanta. Intanto Rinaudo è atteso a metà della prossima settimana per la presentazione ufficiale. Il sogno di Marino resta quello di assor­tire il parco attaccanti dal momento che Sosa è tornato in Argentina, Calaiò è sul piede di partenza, e Zalayeta che ripren­derà a correre a luglio non sarà disponi­bile prima di ottobre. Resta Iaquinta, il sogno nel cassetto anche se per la Juve sarebbe incedibile.

IL BUDGET - De Laurentiis ha messo a disposizione di Marino più o meno la stessa cifra investita l’estate scorsa (cir­ca trenta milioni di euro). Uno strappo sull’ingaggio verrebbe fatto solo per uno come Iaquinta o per Di Natale, altro pupil­lo del dg e napoletano doc che rappresenterebbe il vero colpo a sorpresa. Due nazionali, sognare, soprattutto a Napoli non è vietato.

FONTE : CorriereDelloSport.it

Doppio Di Natale e Camoranesi Splendida Italia, 3-1 al Belgio

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Ottimo test della Nazionale nell'ultima partita prima degli Europei: contro il Belgio, che comunque non era certo una corazzata, gli azzurri giocano un bel calcio e chiudono il primo tempo sopra di due reti, entrambe siglate da Di Natale (semirovesciata e tocco sottoporta). Nella ripresa, dopo il terzo gol di Camoranesi (propiziato da Del Piero), Donadoni lancia anche il tridente Del Piero-Cassano-Toni. Nel secondo minuto di recupero il gol della bandiera di Sonck che fissa il risultato sul 3-1. Una prestazione degli azzurri che fa ben sperare in vista dell'impegno del 9 giugno quando inaugureremo il nostro Europeo contro l'Olanda.

AQUILANI E ZAMBROTTA DAL 1' - Donadoni, come paventato alla vigilia, sceglie il giallorosso a centrocampo e il terzino del Barça al posto di Grosso. Già dall'inizio è evidente la superiorità azzurra con Camoranesi e Panucci che affondano con facilità sulla destra dove Hoefkens soffre terribilmente.

STREPITOSO DI NATALE - Proprio da quella fascia Pirlo scherza con un avversario e pennella un cross perfetto per Di Natale: l'attaccante si coordina avvitandosi in mezza rovesciata e batte Stijnen. Gol eccezionale per l'esterno che, nonostante le convocazioni di Cassano e Del Piero, sarà difficile far scendere nella scala delle gerarchie di Donadoni. Anche perché, quando mancano tre minuti al termine del primo tempo, Aquilani approfitta di uno svarione della difesa avversaria e gli serve un pallone sul classico piatto d'argento: l'uscita di Stijnen è vanificata dal piatto destro di Totò che manda gli azzurri negli spogliatoi sopra di due reti

CAMORANESI CALA IL TRIS - Al ritorno in campo entrano Chiellini per Cannavaro, lievemente acciaccato, Grosso per Panucci e Del Piero, che sostituisce proprio l'attaccante dell'Udinese: lo juventino viene beccato dal pubblico toscano ma ci mette poco ad entrare in partita, appena quattro minuti per servire l'assist all'ala compagno di squadra che batte per la terza volta il portiere avversario. Donadoni mette in mostra una delle scelte tattiche che potremmo rivedere ad Euro 2008: dal 4-2-3-1 al 4-4-2, perché Del Piero va a fare la seconda punta al fianco di Toni, Camoranesi va a fare l'esterno di centrocampo e Gattuso si allarga sulla sinistra.

IL TRIDENTE SHOW - Sul tre a zero poi Donadoni cambia ancora, varando il tridente delle meraviglie: dentro Cassano per Camoranesi, è centrocampo a tre. Per la prima volta insieme il talento della Samp, il numero 10 della Juve e il centravanti del Bayern.

IL BELGIO SI INNERVOSISCE
- Cassano e Del Piero fanno sfoggio della loro classe ma prima Simons poi Swerts si rendono protagonisti di entrate ben poco amichevoli, costringendo il direttore di gara Atkinson a tirare fuori quasi controvoglia il cartellino giallo. A questo punto l'Italia si rilassa e gli avversari godono di più libertà, andando vicini al gol con Sonck.

BORRIELLO, CHE OCCASIONE SPRECATA - Il ct manda in campo Borriello per Toni e Ambrosini per Aquilani (con De Rossi inutilizzato): il centravanti del Genoa fallisce un'occasione incredibile quando Zambrotta gli serve un pallone d'oro con la porta vuota solo da spingere dentro, controllo sballato e palla che si perde sul fondo. Qualche parata di Buffon e poi al 92' il gol della bandiera di Sonck fissa il risultato sul 3-1: l'impressione generale è confortante, soprattutto per quanto riguarda la varietà di opzioni che Donadoni avrà a disposizione all'Europeo e la risposta forte del blocco qualificazione. L'Italia c'è, da ora però niente amnesie difensive o cali di tensione, in Austria si fa sul serio. di Vladimiro Cotugno

FONTE : CorriereDelloSport.it


VIDEO HIGHLIGHTS PARTITA

Preziosi: "Trattativa ferma per Domizzi, pretese troppo alte del Napoli, potrebbe andare altrove"


Il presidente del Genoa, Enrico Preziosi, è intervenuto a Marte Sport Live su Radio Marte. Ecco quanto evidenziato da Tutto Napoli.net: "Per Domizzi la trattativa tra noi e il Napoli è in fase di stallo perchè le pretese economiche del club azzurro sono sinceramente troppo alte. Noi a quelle cifre non arriviamo. Ad ogni modo c'è ancora spazio per discutere, io spero di poter arrivare presto ad una situazione più realistica che ci sonsenta di prendere Domizzi al giusto prezzo. Il giocatore comunque andrà via dal Napoli? Beh, potrebbe anche andare in un'altra squadra. Domizzi è' un giocatore importante che è richiesto da tante società. Noi ci terremmo ad averlo ma non dipende solo da noi. Il rapporto col Napoli? Litigherei con tutte le società ma non col Napoli, di cui sono tifoso. Il mio motto è: vietato litigare col Napoli. Percentuali che Domizzi vesta la maglia del Genoa? Il 50 per cento e spero che tutto sia chiaro in un senso o nell'altro entro la prossima settimana. Nel frattempo noi ci siamo assicurati Modesto abbiamo perso Borriello e tra poco annunceremo un altro giocatore. Credo che ci siano da fare molte cose sul mercato sia da parte del Genoa che del Napoli. Borriello? Mi è dispiaciuto perderlo, ma il Milan gli ha offerto 3 milioni di euro a stagione e noi siamo lontani da quegli ingaggi".

FONTE : tuttonapoli

venerdì 30 maggio 2008

Foschi: "Rinaudo è un ragazzo eccezionale. Non lo cediamo per fare cassa ma per sua esigenza"


Il ds del Palermo, Rino Foschi, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Stadionews24. Ecco quanto evidenziato da Tutto Napoli.net: "Rinaudo è un ragazzo eccezionale, un palermitano doc al quale sono molto affezionato anche per averlo seguito nel suo processo di formazione calcistica - ha sottolineato il ds rosanero - Non lo cediamo per una esigenza della società che non ha bisogno di fare cassa. E’ un’operazione che riteniamo giusta per andare incontro alle esigenze del ragazzo che giustamente ambisce ad un posto nell’undici titolare".

FONTE : tuttonapoli

Napoli, Marino chiede Ledesma alla Lazio


"Il giocatore sembra incedibile, ma secondo alcune mie fonti lo avrebbe chiesto espressamente Marino alla Lazio, non ci sarebbero problemi relativi all'aspetto economico, bisognerà convincere Lotito". Queste le parole di Massimo Ugolini a Radio Goal. Per qualità e giovane età, l'ingaggio di Ledesma sarebbe davvero un grande colpo per il Napoli. L'argentino è il classico regista che unisce un buon dinamismo a doti tattiche preziosissime: andrebbe ad inserirsi alla perfezione nel centrocampo azzurro. L'unico problema sarebbe dato dal fatto che il giocatore non è ancora comunitario, anche se dovrebbe diventarlo a breve. Vedremo se ci saranno sviluppi nelle prossime ore.

FONTE : tuttonapoli

Capparella: "Vado via senza rancori, esperienza bellissima"


Marco Capparella, giocatore del Napoli, è intervenuto in diretta su Radio Marte nel corso di Marte Sport Live: "Andrò via dal Napoli senza rancori, sono a scadenza di contratto dopo 4 anni in maglia azzurra. L'importante è aver dimostrato di essere un bravo ragazzo, il giocatore può piacere o meno, l'importante è aver dato un buon contributo. Il mio esordio in A col Milan? Non è un ricordo piacevole perchè abbiamo perso 5-2. E' stato però bello esordire in serie A con la maglia azzurra. Aver passato 4 anni a Napoli è stato un onore, sono venuto in questa piazza in serie C: è stata dura risalire, ci siamo riusciti piano piano con il lavoro e grazie a gruppi solidi. Ho avuto l'opportunità di fare due apparizioni in A con la maglia azzurra, ringrazio i compagni, società e allenatore per quello che mi hanno dato. Ho giocato poco? Sono stato penalizzato dal cambio di modulo, con il 3-5-2 già lo scorso anno in B ho avuto poco spazio. Spero con il mio impegno in settimana e con il mio sorriso di aver dato un buon contributo al Napoli. E' ovvio che è dura allenarsi e andare in tribuna, credo che l'importante sia trovare un buon equilibrio mentale, ovviamente in una rosa di 23 giocatori non è facile trovare spazio. C'è un inizio e c'è una fine, lascio senza rancori ed anzi dopo aver avuto ottimi rapporti con Reja e con la società. La partita che non dimenticherò mai? Purtroppo la finale play off di C di ritorno con l'Avellino: sbagliai un gol incredibile, non fu semplice ripartire, con il lavoro ce l'ho fatta e mi sono rifatto l'anno dopo partecipando da protagonista alla promozione in B. Il mio futuro? Vedremo, ci sono delle offerte le valuteremo con calma. Auguro al Napoli di vincere l'Intertoto e di fare la Coppa Uefa: è stata un'esperienza bellissima - ha concluso Capparella-, resterò tifoso del Napoli, anche perchè vivere 4 anni qui significa viverne 40 altrove".

FONTE : tuttonapoli

RINAUDO: "NAPOLI, PUNTIAMO SUBITO ALLA QUALIFICAZIONE IN UEFA"


- Quali sono le sue emozioni in vista della prossima avventura nel Napoli?

"Napoli e' una piazza importantissima con grandi ambizioni ed una grande storia alle spalle. Non vedo l'ora di indossare questa maglia. Essendo palermitano mi dispiace lasciare la mia città, ma sono veramente felice ed orgoglioso di indossare la casacca azzurra".

- In una difesa a tre dove preferisce posizionarsi?

"Sono un destro che si adatta in ogni ruolo in difesa, ma preferisco non fare delle presentazioni; cercherò di farmi apprezzare dai tifosi del Napoli sul campo. Le parole se le porta via il vento; sarà il mister a decidere dove schierarmi. Anzi colgo l'occasione per ringraziare Reja, perchè anche lui mi ha voluto a Napoli. Sono grato al mio nuovo tecnico; quando inizieremo ad allenarci vedrà lui dove schierarmi".

- Si sente pronto per l'obiettivo Intertoto?

"E' un obiettivo importantissimo. Posso dirlo ad alta voce, perche' ho avuto delle esperienze bellissime in Coppa Uefa. Dato che a Napoli manca da tantissimo tempo questa competizione, speriamo di regalare questa grandissima gioia ai tifosi. Faremo il possibile per qualificarci".

- Dovrebbe prendere il posto di Domizzi, che quest'anno ha disputato un'ottima stagione nel Napoli. Teme questo tipo di pressione?

"Colgo l'occasione per fare i complimenti a Maurizio, che ha disputato un'ottima stagione. Spero di ripagare la fiducia della società, disputando un buon campionato con il Napoli. Vogliamo far crescere il Napoli come squadra con il passare degli anni. De Laurentiis, Marino e Reja stanno dimostrando di voler costruire un club importante puntando su giovani di qualità. Sono fiero ed orgoglioso di far parte di questo progetto".

- Il direttore generale azzurro Pierpaolo Marino come l'ha accolta nel Napoli?

"Ci siamo sentiti al telefono e mi ha fatto molto piacere. Mi ha accolto benissimo. Non vedo l'ora di incontrarlo la prossima settimana per stringergli la mano ed iniziare questa nuova avventura".

- Cercherà di confermare il numero 77 di maglia?

"Quest'anno l'ha indossato Mannini, ma cercherò di convincerlo a cedermelo, perche' è un numero al quale tengo tantissimo. Mia nonna morì a 77 anni e per questo motivo sono legato dal punto di vista affettivo al numero 77. Cercherò di convincere Mannini, ma se non dovessi riuscirci non fa niente. Il numero e' comunque un aspetto relativo, perche' ciò che conta è indossare la maglia del Napoli".

- Il suo messaggio ai tifosi del Napoli...

"Saluto con un abbraccio forte e caloroso i tifosi azzurri. Speriamo di toglierci delle grandi soddisfazioni insieme".

FONTE : napolimagazine.com

Fabbri (proc. Acquafresca): "Che coppia Acquafresca-Lavezzi"


Ecco quanto evidenziato da Tuttonapoli.net. "Il calciatore è in comproprietà; l' Inter vorrebbe trovare un accordo mentre il Cagliari preferisce andare alle buste. Questa situazione di stallo impedisce anche di intavolare trattative con altre società. Le squadre che mi hanno richiesto il giocatore sono: Atalanta, Siena e Palermo. In questo momento posso solo dire che Acquafresca non giocherà nell' Inter; li ci sono troppi campioni e lui desidera una squadra che lo faccia giocare con una certa continuità. Marino non mi ha mai richiesto il calciatore ma quest' ultimo verrebbe di corsa a Napoli. Con Acquafresca e Lavezzi in avanti ed Hamsik dietro di loro, il San Paolo si infiammerebbe"

FONTE : tuttonapoli

GIANELLO: "NON RESTO A NAPOLI PER ANDARE IN TRIBUNA"


Matteo Gianello è intervenuto ai microfoni di Radio Goal esternando tutto il suo disappunto per le ultime partite di campionato che ha trascorso in tribuna e ha parlato anche del suo possibile futuro: "A Napoli resterei volentieri, ma se devo fare la tribuna preferisco andare via. Non sarebbe giusto nei miei confronti visto che ho dato tanto a questa maglia. So che ci sono squadre interessate a me, il mio procuratore sta valutando tutte le offerte."

FONTE : pianetanapoli.it

Mauro Esposito: "Tutti sanno che vorrei giocare nel Napoli. A gennaio ero vicinissimo, la Roma fece saltare tutto"


Mauro Esposito, attaccante della Roma, è intervenuto in diretta su Radio Marte nel corso di Marte Sport Live. Ecco quanto evidenziato da Tutto Napoli.net: "Il mio desiderio per il prossimo anno è quello di giocare con continuità. Sono reduce da due anni in cui ho giocato troppo poco, nel primo anno per l'infortunio, nel secondo perchè ho fatto parte di una grandissima squadra come la Roma in cui ho trovato poco spazio perchè ovviamente la concorrenza è agguerrita. Mi trovo benissimo a Roma e nella società capitolina, però ho necessità di giocare di più. Mi incontrerò presto con la dirigenza giallorossa per capire quali sono le sue intenzioni. Presto, credo già nella prossima settimana, mi incontrerò anche con il presidente del Cagliari Cellino proprietario dell'altra metà del mio cartellino. Il Napoli? Tutti sanno che per me è una piazza sempre molto gradita, c'è il direttore Marino con il quale ho un ottimo rapporto, vedremo. La voglia di venire a Napoli è sempre intatta, a gennaio ci fu la possibilità di venire, ma la Roma non volle. Adesso ancora non ho parlato con nessuno, quando il mio futuro sarà più chiaro decideremo, Napoli sarebbe una piazza importantissima per giocare. Non ho parlato con Reja, l'ultima volta che gli parlai fu a gennaio: credo che per adesso sia presto parlare di future destinazioni, prima bisogna risolvere la comproprietà tra Roma e Cagliari. La Nazionale? Resta un mio obiettivo tornare, è normale uscire dal giro quando giochi poco. Per aspirare alla convocazione a maggior ragione ho bisogno di giocare con maggiore continuità. L'Italia resta tra le favorite agli Europei, sono convinto che farà benissimo".

FONTE : tuttonapoli

Preso Rinaudo, ora assalto ad Acquafresca


Rinaudo è del Napoli. L’accordo per il passaggio del difensore tra il club di De Laurentiis ed il Palermo è stato ufficializzato da Zamparini, sei milioni per il trasferimento: «Ma non è costato troppo, il Napoli ha fatto un grande affare», ha detto il presidente dei rosanero. Intanto Marino vuole chiudere altre trattative prima di ufficializzare il trasferimento di Domizzi al Genoa, anche se Preziosi è rimasto sconcertato per la richiesta del Napoli: 8 milioni. Il dg sta seguendo con interesse l’evolversi dell’addio di Marek Cech dal Porto. Il difensore, in grado di svincolarsi, è seguito anche dal Betis Siviglia, dallo Stoke City e dal West Bromwich. Il suo manager Venglos ha fatto sapere che il suo assistito è felice per l’interessamento del Napoli. Dunque, insieme a Rinaudo, il Napoli potrebbe ufficializzare anche l’ingaggio di Cech, 25 anni, connazionale di Hamsik e suo compagno in Nazionale. Quali gli altri movimenti di mercato? Grande attenzione per l’ingaggio di un attaccante: in pole position ci sono Robert Acquafresca, in comproprietà tra il Cagliari (che ha riscattato Matri) e l’Inter e Diego Milito del Real Saragozza. A quest’ultimo, il Napoli ha fatto capire che l’affare si può chiudere a patto che lui riduca il suo ingaggio che si aggirerebbe sui 2,2 milioni. Per portare Acquafresca in azzurro Marino ha cenato con il presidente Cellino del Cagliari, offrendogli soldi e il cartellino di De Zerbi che rientrerà al Napoli dopo il prestito al Brescia. I due hanno discusso anche del trasferimento di Esposito al Napoli. Inoltre, va ricordato che il dg non ha mai smesso di seguire la pista che porta al ventitreenne centrocampista del River Plate, Matias Abelairas. Infine, il Napoli ha fatto osservare in coppa Libertadores il centrocampista esterno mancino del Boca Juniors, Jesus Dàtolo, classe 1984. Ieri mattina, il dg del Napoli ha incontrato a Milano Rino Foschi, diesse del Palermo e Peppe Accardi, procuratore del calciatore. Le parti hanno raggiunto l’intesa su tutti i fronti. Al Palermo andranno 6 milioni di euro, a Rinaudo un contratto di 5 anni e 600 mila euro come primo ingaggio. L’importo lieviterà con il trascorrere degli anni e con ritocchi legati al rendimento. Presenze, possibili gol, obiettivi da raggiungere: piazzamento in campionato, coppa Italia o eventuali partite di coppa Uefa. Rinaudo, che ieri era a Palermo, firmerà il contratto all’inizio della prossima settimana. Sùbito dopo, andrà a Castelvolturno per la presentazione. Con la maglia del Palermo ha segnato una doppietta in coppa Uefa contro il Broendby. Intanto, a Milano Mourinho ha indicato a Moratti i nomi di alcuni calciatori che vorrebbe nell’Inter. Tra questi c’è Hamsik. Resterà un sogno: De Laurentiis non lo cede. Infine, ecco l’amaro addio di Cupi al Napoli tramite «Napoli magazine»: «Oramai mi sento un ex. È vero che il contratto scadrà il 30 giugno, ma se c'era l'intenzione di rinnovarlo me lo avrebbero detto prima. Negli ultimi giorni di allenamento c'è stato solo un colloquio con una proposta indecente: è stato fatto un discorso di gettoni, che non mi sono sentito di accettare. A 32 anni non penso ancora di fare un contratto a gettoni». di Vittorio Raio

FONTE : Il Mattino

Rinaudo «È l’occasione della mia vita Napoli mi porterà in Nazionale»


Non avrebbe dovuto parlare, Leandro Rinaudo. Anche perché c’erano precise disposizioni in tal senso: silenzio stampa finché non firmi. Però il difensore palermitano non ha resistito e ieri, poco prima di mezzanotte, ha riacceso il cellulare. L’ha fatto per ringraziare il Napoli e per salutare Palermo. L’ha fatto in maniera gentile e moderata, l’esatto opposto dei modi con i quali tratta gli attaccanti avversari: «È l’occasione della mia vita. Sono felicissimo di aver avuto la possibilità di andare a giocare in un una piazza prestigiosa, in uno stadio importante, in un club che ha grandi ambizioni». È emozionato, Rinaudo? «Beh direi di sì. Il Napoli mi sta facendo sentire molto importante. È una grande squadra che ha investito su giovani interessanti. Se mi vogliono con loro, vuol dire che mi reputano bravo come gli altri...». Cosa le ha detto Pierpaolo Marino? «L’ho sentito oggi (ieri per chi legge n.d.r.) per la prima volta. Mi ha detto che ha fiducia in me». E con Reja ha già parlato? «È successo tutto in maniera repentina. Non c’è stato il tempo di pensare e nemmeno di parlare». Com’è andata la trattativa? «Volete che sia sincero? Non lo so. È successo tutto in 24 ore, dalla prima telefonata del mio procuratore, Accardi, alla successiva chiamata in cui mi avvisava che era tutto fatto». Dunque il contratto è già firmato? «No, non ancora. L’accordo è trovato ma l’appuntamento per la firma sul contratto l’abbiamo preso per martedì, ci vedremo a Milano con il direttore generale Marino». Cosa si aspetta dall’avventura in azzurro? «Ho solo voglia di dare il massimo. Mi aspetto di crescere, mi aspetto di non deludere una società che ha sborsato un bel po’ di milioni per avermi. Questo mi emoziona particolarmente». Si è già immaginato nella difesa azzurra? «Io ho sempre giocato da centrale in una difesa a 4. Quest’anno Guidolin mi ha utilizzato in una difesa a tre, e credo che siano state le mie sette partite migliori della stagione. Comunque so adattarmi». Rinaudo è giovane e promettente, pensa alla Nazionale? «Certo che ci penso, è uno dei miei obiettivi, spero di riuscire a fare bene con la maglia del Napoli, anche in funzione di altri traguardi prestigiosi». Lascia Palermo per la prima volta... «Tutti dicono che per un palermitano è difficile affermarsi nella propria città. Anche il mio procuratore mi ha sempre detto che avrei dovuto lasciare questa città per crescere. Certo, lasciare Palermo per andare a Napoli non è un dispiacere, ma prometto fin d’ora ai miei concittadini che non esulterò mai se, da avversario, batterò il Palermo». di Paolo Barbuto

FONTE : Il Mattino

Gianluca Di Marzio: Il Napoli ha fatto un sondaggio per Ledesma


Il giornalista Gianluca Di Marzio è intervenuto a Marte Sport Live ecco quanto ha evidenziato Tutto Napoli.net "Il Napoli ha fatto un sondaggio importante con il procuratore di Ledesma. Marino ha telefonato per avere informazioni e per cercare di arrivare a Lotito. Il Direttore generale del Napoli sarebbe pronto a svenarsi per avere Ledesma che presto diverrà comunitario. Il problema che Lotito lo scorso anno ha rifiutato 20 milioni di euro. Certo questo sarebbe un calciatore di grande livello per il centrocampo azzurro. In attacco la mia sensazione che Acquafresca non verrà, anche perchè il calciatore vuole giocare titolare e nel napoli rischia di non essrlo sempre. Per questo motivo credo non si debba perdere di vista la pista Eren Derdiyok. Lo Svizzero del Basilea ha fatto bene e credo fara bene anche agli Europei"

FONTE : tuttonapoli

Tedesco: "Rinaudo? Va via un amico e un grande calciatore"


Giovanni Tedesco, intervenuto ai microfoni di "Gol Di Notte" ha rilasciato alcune dichiarazioni. Ecco quanto evidenziato da Tutto Napoli.net: "Oltre che un grande giocatore perdo un amico. Volevo presentarmi in studio, poi ho preferito non venire perchè ho pensato che ci potesse scappare la lacrima. Nel calcio non credo alle amicizie, ma con Leo e con Brienza ho trovato due veri amici". Rinaudo commosso non è riuscito a rispondere all´ormai ex compagno di squadra. "Mi auguro che Rinaudo torni presto a indossare la maglia 77 del Palermo" Rivolgendosi al giovane Cossentino, Tedesco gli ha dato un consiglio: "Alberto è intelligente e sa bene come comportarsi in campo, ma se proprio devo dargli un consiglio gli dico di prendere esempio proprio da Rinaudo".

FONTE : tuttonapoli

Fifa: massimo 5 stranieri in campo


(ANSA) - SYDNEY, 30 MAG - Il congresso della Fifa ha votato a favore della formula del 6+5, che prevede un tetto di 5 giocatori stranieri nelle squadre di calcio. La risoluzione ha ottenuto 155 voti a favore, mentre in 40 si sono astenuti. A Blatter, ed al suo omologo europeo Michel Platini, e' stato richiesto di continuare ad esplorare 'tutti i mezzi possibili entro il limiti della legge' al fine di garantire che le quote degli stranieri possano essere implementate.

Napoli e Fornaroli più vicini


Prima linea, è lì il problema da risolvere: ecco perchè è ripresa di nuovo la caccia all’uruguagio Fornaroli e al gigantesco Derdiyok del Basilea, in attesa della soluzione del rebus Acquafresca, diviso tra Cagliari e Inter, una comproprietà particolarmente sofferta dalle due parti. Il Napoli resta alla finestra ed aspetta il momento opportuno per farsi avanti sullo scatto, anche per bruciare la concorrenza che è abbastanza numerosa. Sotto questo profilo è combattuta pure la trattativa per Fornaroli, in un primo momento destinato alla Lazio che adesso si è un po’ defilata, determinando un riavvicinamento del Napoli. Al di là della quotazione dell’attaccante del Nacional di Montevideo - di origini marchigiane - il vero problema che frena l’affare può essere il passaporto: le pratiche avviate dal giocatore sono addirittura in fase di ultimazione, ma tutto dipende dai tempi. C’è anche un ritorno del Napoli sul brasiliano Nilmar del Corinthias, mentre Marino non molla la presa su Tavano del Livorno. Intanto, Marino ha riaperto la pista che porta a Rolando Bianchi della Lazio.
Da Palermo il presidente rosanero Zamparini ha intanto confermato l’operazione che porterà il difensore Leandro Rinaudo in azzurro per sei milioni di euro. L’accordo è stato raggiunto tra il digì Marino e il diesse siciliano Foschi. Rinaudo sostituirà nella difesa azzurra Domizzi che sta preparando il trasloco. Al contratto che legherà al Napoli il giocatore siliciano per 5 anni, a 700mila euro a stagione, manca soltanto la firma dell’interessato. La porrà la prossima settimana, al rientro dalle vacanze. Domizzi invece non andrà più al Genoa che non ha accettato la valutazione attribuito al difensore romano ed ha prelevato Modesto dalla Reggina. Per la nuova destinazione di Domizzi, si parla adesso della Fiorentina e di un eventuale scambio con Pasqual, un’ipotesi tuttavia rigettata dal suo manager. Marino però ha una mezza proposta da buttare lì, Domizzi per Pazzini, più milioni, visto che in viola è appena arrivato Giardino dal Milan. (ass) di Gianfranco Lucariello

FONTE : leggo

Antonini: l’azzurro meglio del Milan


Un altro nodo da sciogliere: Luca Antonini, esterno sinistro di difesa che gioca pure più avanti, la sua scelta l’ha fatta, vuole il Napoli e lo ha confessato candidamente al sito Tuttonapoli.net: «Napoli è la mia priorità assoluta, la sola idea mi entusiasma. Tuttavia è ancora presto per parlare di un mio trasferimento in azzurro». Il cartellino di Antonini è diviso tra l’Empoli e il Milan che dovranno accordarsi sulla sua comproprietà: «E’ così, c’è questo nodo da sciogliere. Non posso nascondere di gradire anche la piazza milanista, ma Napoli per me è la primissima scelta». Reja restò favorevolmente impressionato dalla prestazione di Antonini al San Paolo, nel match con l’Empoli. L’esterno invece ammirò Lavezzi ed altri azzurri: «Sì, è vero, al San Paolo ho fatto una buona prova. Lo so per certo. Di quella domenica ricordo un Napoli un po’ disorientato, Reja cambiò il modulo di gioco, ma ciò che mi ha impressionato di più e che non riesco a dimenticare è stato il tifo del San Paolo». Gli onori agli azzurri più forti: «Lavezzi, Hamsik, Gargano, Santacroce ed altri, sono giocatori dalle grandi individualità. D’altra parte il Napoli ha disputato un grande campionato, tranne forse la partita contro di noi». Antonini cercherà di spingere per accelerare la risoluzione della comproprietà tra l’Empoli e il Milan: «E' mio interesse chiarire quanto prima questa situazione. Se il Milan dovesse insistere per trattenermi non farei moltissima resistenza, ma se mi dovesse lasciare carta bianca in un eventuale trasferimento sceglierei senza dubbio Napoli». (G.Luc./ass)

FONTE : leggo

Rinaudo: "E' tutto definito. Martedì o mercoledì la firma. Ringrazio i tifosi per l'affetto, sono in difficoltà ma vado in un club prestigioso e ambiz


Il difensore del Palermo prossimo al trasferimento al Napoli, Leandro Rinaudo, ospite a Goal di Notte su Telesud ha rilasciato alcune dichiarazioni. Ecco quanto evidenziato da Tutto Napoli.net: "E’ nato tutto in 24 ore, il mio procuratore mi ha comunicato l’interessamento della formazione partenopea. Le voci erano sempre più insistenti e la trattativa ha subìto un’accelerazione. Ribadisco che tutto è ormai definito ma ancora non c’è nero su bianco. Tra martedì e mercoledì sarò a Milano per la firma e poi convocherò una conferenza stampa nel corso della quale spiegherò tutto. Ringrazio tutti i tifosi palermitani per l’affetto che mi hanno sempre dimostrato. In passato ho giocato altrove ma sempre in prestito. Ammetto che mi trovo in difficoltà in questo momento nel dover spiegare i motivi di questa situazione. Il mio procuratore ha giocato a Palermo e conosce questa realtà. Più volte mi ha suggerito che andare a giocare altrove forse è più conveniente perché per un palermitano non è facile affermarsi nella squadra della sua città. Il Napoli mi sta facendo sentire importante e lo sta dimostrando. Da una parte è dura e ammetto che sono un po’ in difficoltà, dall’altra sono felice perché vado in un grande club con tante ambizioni. Oggi ho sentito per telefono il direttore Marino e mi ha fatto molto piacere. Ancora non conosco il presidente De Laurentiis che penso di incontrare nei prossimi giorni. Il Napoli è una grande squadra che ha investito molto su giovani molto interessanti. Se hanno puntato su di me vuol dire che mi reputano come loro e di questo sono onorato. Ringrazio il Napoli che sta spendendo una cifra importante per me. Sono molto contento perché vado in un club con grandi ambizioni e prestigio. Prometto di non esultare in caso di gol al Palermo? E’ un dovere, altro che promessa. Io ho sempre giocato da centrale in una difesa a 4 ma in questa stagione con Guidolin in panchina che mi ha fatto giocare sette partite consecutive, ho giocato le mie migliori gare in una difea a tre. Ritengo che con l’applicazione e con lo spirito di sacrificio si possono ottenere in vari modi buoni risultati. La Nazionale? E’ un mio obiettivo in prospettiva, spero di fare bene con la maglia del Napoli anche in funzione di altri traguardi prestigiosi".

FONTE : tuttonapoli

Osvaldo! L'Olimpica trionfa a Tolone

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L'Under 21 di Pierluigi Casiraghi batte il Cile grazie ad un gol di Osvaldo e trionfa nel torneo internazionale di Tolone. Sotto una pioggia battente decisivo il guizzo al 70' del centravanti italo-argentino, che tocca alle spalle del portiere avversario uno splendido assist di Dessena.

IL MATCH - Prova di maturità degli azzurrini, vincitori su un terreno pesante e contro un grande Cile, guidato da Bielsa fino alla finale. Osvaldo, oltre a siglare la rete decisiva è stato grande protagonista fin dall'inizio. Casiraghi infatti lo schiera insieme a Giovinco alle spalle di Pellè, e l'italo argentino lo ripaga con una grande prova, sfiorando più volte la rete e mettendo in crisi la retroguardia avversaria, che lo falcia senza pietà. La partita è nervosa, per niente amichevole, e il terreno pesante non facilita certo il gioco tecnico. Per questo, dopo un primo tempo chiuso a reti bianche, il ct sostituisce lo stanco Galloppa, il tecnico Cigarini e il piccolo Giovinco con Dessena, Guarente e Abate. Dai piedi del primo partirà l'assist rasoterra che troverà pronto Osvaldo a deviare in spaccata. Nel finale, convulso, tante ammonizioni e un palo per parte: Guarente da 50 metri vede il portiere fuori dai pali e vede la propria conclusione respinta dal legno, mentre al terzo minuto di recupero le speranze del Cile finiscono con il destro dal limite di Jara, che colpisce in pieno il montante sinistro della porta di Bassi. L'Italia vince per la prima volta il torneo di Tolone, alla decima partecipazione.

COSTA D'AVORIO TERZA - Nella finale per il terzo e quarto posto la Costa d'Avorio ha battuto il Giappone 6-5 ai rigori, dopo che i tempi regolamentari erano terminati 2-2.

GIOVINCO: «SUCCESSO CHE FA BEN SPERARE» - Oltre alla vittoria finale anche il premio di miglior giocatore: Sebastian Giovinco è felice e punta chiaro all'Olimpiade. «Siamo molto felici, è stata una partita difficile e meritava anche il Cile. Siamo un gruppo affiatato, ci conosciamo da tanto e questo fa ben sperare per le Olimpiadi. Volevamo fare bene questo torneo per saggiare la forza delle altre squadre e oggi abbiamo capito che possiamo arrivare fino in fondo anche a Pechino».

IL TABELLINO

CILE (3-3-1-3):
Toselli; Caroca, Jara, Rebolledo (27' st Sagredo); Fuenzalida, Meneses, Corvetto; Morales; Orellana, Lorca, Villanueva. A disp. Olivares, Martinez, Vargas. Ct Bielsa

ITALIA (4-3-2-1): Bassi; Dellafiore, Coda, Bocchetti, De Silvestri; Nocerino, Cigarini (17' st Dessena), Galloppa (12' st Guarente); Osvaldo, Giovinco (24' st Abate), Pellè. A disp. Alfonso, Motta, Marzoratti, Marchisio, Candreva, Lanzafame. Ct Casiraghi

Arbitro: Sousa (Por)

Marcatori: 25' st Osvaldo

Note: ammoniti Corvetto, De Silvestri, Galloppa, Meneses, Dellafiore, Abate, Pellè. Recupero 0' pt, 3' st. Spettatori 4 mila circa.

FONTE : CorriereDelloSport.it

giovedì 29 maggio 2008

UFFICIALE : L' INTER ESONERA MANCINI


MILANO - F.C. Internazionale ha comunicato al signor Roberto Mancini il suo esonero dall'incarico di allenatore responsabile della prima squadra, in particolare in ragione delle dichiarazioni rese dal tecnico all'esito dell'incontro Inter-Liverpool dello scorso 11 marzo 2008, di quanto ne è seguito, sino ai fatti più recentemente emersi nelle cronache giornalistiche.

F.C. Internazionale

FONTE : inter.it

Azzurri, ore piccole per 'Gomorra'


(ANSA) - FIRENZE, 29 MAG - Assecondando la loro passione per il cinema alcuni calciatori azzurri hanno avuto ieri sera il permesso per andare a vedere 'Gomorra'. A capitanare gli azzurri Fabio Cannavaro, con tra gli altri Toni e Perrotta. Del gruppo faceva parte il vice del ct Donadoni, Bortolazzi. La passione del cinema del gruppo azzurro e' d'altra parte acclarata. Prima della partenza per Baden, i calciatori hanno fatto incetta di dvd da portarsi dietro in ritiro. Una trentina in tutto i titoli richiesti.

Collina: azzurri, niente simulazioni


(ANSA) - FIRENZE, 29 MAG - Azzurri a lezione da Collina prima della partenza per il ritiro austriaco degli Europei e alla vigilia dell'ultima amichevole col Belgio. Il designatore arbitrale ha illustrato le linee guida dell'Uefa sugli arbitraggi di Euro 2008, che puntano - tra l'altro - a sanzionare severamente le entrate dure e pericolose ed a punire la simulazione. Collina poi ha raccomandato il rispetto per gli arbitri, evitando gesti di insofferenza, proteste plateali e capannelli attorno ai direttori di gara.

CUPI: "IL NAPOLI? A 32 ANNI NON MI SONO SENTITO DI ACCETTARE UN CONTRATTO A GETTONI"


- Ospitiamo con grande piacere su "Napoli Magazine" il difensore del Napoli, Andrea Cupi...

"Diciamo l'ex...".

- Possiamo dare l'ufficialità del suo addio al Napoli?
"Credo di si, perchè e' tanto tempo che sapevano che ero in scadenza di contratto. E' vero che il contratto scade il 30 giugno, ma se c'era l'intenzione di rinnovarlo me lo avrebbero detto prima. Comunque speriamo fino al 30 giugno".

- Non c'e' stato nemmeno un contatto con il Napoli per il rinnovo? Neanche negli ultimi giorni di allenamento?

"Negli ultimi giorni di allenamento c'e' stato solo un colloquio con una proposta indecente. E' stato fatto un discorso di gettoni, che non mi sono sentito di accettare. A 32 anni non penso ancora di fare un contratto a gettoni".

- Quindi siete fermi su questa situazione...

"E' una situazione strana. Avendo vissuto l'anno scorso una stagione di inattività, dove comunque mi e' stato proposto un anno di contratto normale, per la prossima stagione mi e' stato offerto invece un contratto a gettoni dopo aver disputato comunque 20 partite ad un buon livello in serie A da titolare".

- Nel girone di andata ha offerto un buon rendimento. E' soddisfatto per la sua stagione in azzurro?

"Sono soddisfatto per le prestazioni offerte nel girone d'andata. Dopo un anno di inattività, non era facile tornare su un palcoscenico importante come quello della serie A. Sia gli addetti ai lavori, che i tifosi, hanno giudicato positivamente le mie prestazioni: non era facile accontentarli, ma ci sono riuscito. Senza l'infortunio nel girone di ritorno, avrei potuto fare di più".

- Tra le tanti immagini del campionato di Cupi nel Napoli resterà nella memoria dei tifosi quella mezza sforbiciata per tentare di evitare il gol di Ronaldo a San Siro...

"Quella partita andò male, anche se devo dire che e' stata una delle mie migliori prestazioni stagionali. Purtroppo quella rovesciata non e' servita a niente. Potevo raggiungere quel pallone solo in quel modo".

- "Napoli Magazine" ha ricevuto diversi messaggi in cui i tifosi hanno manifestato la loro simpatia verso Cupi. Cosa si sente di rispondere ai supporters partenopei?

"Posso soltanto ringraziare i tifosi del Napoli, che mi hanno aspettato per piu' di un anno. Quest'anno e' andata bene ed ho dimostrato di giocarmela con i miei colleghi. Giocare a Napoli in uno stadio con 60.000-70.000 spettatori è stato bellissimo; per come mi trovo io in questo istante preferirei smettere piuttosto che andare a giocare in uno stadio con 5.000-6.000 spettatori".

- Ha avuto offerte da altre squadre?

"Per ora no. Ho aspettato una proposta dal Napoli. Ho sperato fino all'ultimo di disputare un'altra stagione in azzurro. Aspettare a 32 anni non e' semplice. Se arrivasse una proposta in questi giorni farei fatica a dire di no".

- Intanto dobbiamo farle gli auguri perchè sta per sposarsi...

"Ci siamo. Mi sposerò ad Empoli con Bianca, che è empolese. Da una parte sono amareggiato di non essere ancora azzurro e dall'altra sono emozionato perche' sto per compiere un passo importante nella mia vita".

- Il suo saluto finale ai tifosi partenopei...

"Non smetterò mai di ringraziarli per tutto quello che mi hanno regalato. Ho vissuto delle emozioni bellissime. Sono unici ed esistono pochi tifosi come loro".

FONTE : napolimagazine.com

Gargano protagonista contro la Norvegia

Ancora una eccellente prestazione di Walter Gargano con la "Celeste". Il centrocampista azzurro, già in evidenza nel 3-2 dell'Uruguay sulla Turchia nell'amichevole di Bochum, è stato tra i protagonisti dell'amichevole di Oslo contro la Norvegia (2-2) tanto da meritare il titolo del "El Pais": "El Mota sigue cresciendo". Il quotidiano sottolinea come Gargano continui nella sua crescita individuale e tecnica al punto da poter già essere considerato "un grande giocatore". Di scena anche Yuri Garics che chiuderà gli impegni amichevoli con Austria-Malta il 30 maggio a Graz.

FONTE : sscn.it

Hai capito Mou... appena arrivato già ha adocchiato Hamsik!


Beh, non si può dire che Massimo Moratti non lo sapesse. L'arrivo di Jose Mourinho all'Inter significherà non solo dover sborsare una paccata di milioni per Mancini ed il suo staff, ma anche esaudire le richieste del nuovo, esigentissimo tecnico.

E non stiamo parlando solo dell'ingaggio faraonico che irrobustirà il conto in banca dello "Special One", ma anche e soprattutto degli acquisti che Mou già ha cominciato a segnare in rosso direttamente sull'agenda di Moratti, bypassando in tromba gli uomini mercato di Via Durini.

Non è un caso, dunque, che il presidente nerazzurro si sia mosso in prima persona per il lussuoso Barça Market - Eto'o & Deco - nè che abbia stanziato un malloppo anche per lo shopping a Londra, da dove dovrebbero arrivare i fedelissimi - e costosissimi - uomini del portoghese, Lampard, Drogba e Carvalho in primis.

Ma secondo la Gazzetta dello Sport di oggi, Mourinho si sarebbe presentato a Moratti preparatissimo anche sul nostro campionato, con un paio di nomi che riscuotono il suo gradimento: il genoano Konko, che dovrebbe essere l'unico superstite dei giocatori voluti da Mancini - Inler, Capel, Hleb - ma soprattutto un altro articoletto da quattro centesimi... Marek Hamsik!

Da Napoli Marino & De Laurentiis hanno sempre ritenuto stra-mega-incedibile il gioiellino slovacco. Terranno duro anche di fronte ad un'offerta monstre? Del resto Mou va capito, al Chelsea era abituato a pasteggiare a caviale, mica può portare la Champions all'Inter senza qualche piccolo sacrificio...

FONTE : goal.com

Pasqual, l'agente: "Rimane a Firenze"


Ecco le dichiarazioni rilasciate da Gastone Rizzato, procuratore di Manuel Pasqual, a Radiofiorentina.it: "Incontro con Corvino sul futuro di Manuel? Pasqual rimane alla Fiorentina. Non è mai stato sul mercato. La Fiorentina in questo momento si sta attrezzando come ogni grande squadra, con due grandi giocatori per ruolo, vedi lo stesso Gilardino con Pazzini. Giocando ogni tre giorni ci sarà spazio per tutti e sarà compito di Pasqual mettere in difficoltà l'allenatore nel fare le scelte su chi scenderà o meno in campo. Ci saranno talmente tante gare di alto livello da giocare che ci sarà spazio per tutti. Pasqual vuole rimanere a Firenze e la Fiorentina punta molto su di lui. Dualismo con Vargas? Dico questo. Tutti i giocatori che arrivano in una grande società fino a che non iniziano a giocare sono "Campioni del Mondo". Vargas è un grossissimo giocatore, un giocatore importante che farà del bene a Pasqual perché lo stimolerà a fare bene. Tutto questo poi non potrà fare altro che che il bene della Fiorentina i cui traguardi, me lo ha confermato lo stesso Corvino, sono molto ambiziosi sia in Italia che in Europa. Rinnovo? Non abbiamo parlato di questo. Il contratto scade nel 2010 e c'è tempo. E' importante che la Fiorentina abbia fiducia in Pasqual e lui farà in modo che la Fiorentina in futuro non possa fare a meno di Pasqual".

FONTE : tuttonapoli

Amodio: "Sarei contento di tornare a Napoli"


Su radio CRC Targato Italia è intervenuto Nicolas Amodio, tesserato del Napoli ora in prestito al Mantova, rilasciando le seguenti dichiarazioni: "Sono in attesa di una telefonata da parte del Napoli per sapere quando dovrò riprendere gli allenamenti in azzurro. Sarei contento di tornare a Napoli, anche in panchina sarebbe una cosa spettacolare. Negli ultimi mesi ho sentito spesso Mariano Bogliacino, siamo rimasti buoni amici. Ha fatto un' ottima stagione, nonostante questo sia stato il primo anno in Serie A, non sono mancati assist e gol. Sono sorpreso del buon Campionato portato a termine dai Partenopei, per una neopromossa non è mai facile affermarsi nella massima serie. L'anno prossimo si potrà fare ancora meglio".

FONTE : napolimagazine

Mutti: "Napoli ti consiglio Amoruso"


Su radio CRC Targato Italia è intervenuto Bortolo Mutti, ex allenatore del Napoli, rilasciando le seguenti dichiarazioni: "Quello del Napoli è stato un Campionato al di sopra delle aspettative, complimenti a tutto lo staff. La cosa più importante, ora, è consolidare il quadro tecnico, bisogna costruire una struttura stabile per diventare sempre più competitivi. Al Napoli serve un attaccante? Io prenderei Nicola Amoruso. E' un giocatore intelligente, ottimo finalizzatore, insomma una prima punta vera e con una spalla come Lavezzi vedremmo cose egregie". In chiusura una battuta di Mister Mutti sul perchè molti dei nostri calciatori decidono di giocare all'estero: "I soldi la fanno sempre da padrone e poi probabilmente le Società straniere sono in grado di offrire contratti lunghi. Forse rispetto al Campionato Italiano, le altre Leghe sono meno stressanti e con un clima più sereno".

FONTE : napolimagazine

Rinaudo e Cech, il Napoli al fotofinish



Il giorno più intenso d’inizio mercato, si gioca tutto sull’asse Napoli-Palermo-Porto, con una deviazione in Slovacchia. Il primo ingaggio ufficiale del Napoli del futuro potrebbe arrivare oggi, e non sarà un attaccante. Oggi sono alla ribalta due difensori, il palermitano Rinaudo e lo slovacco Cech. Linee roventi con la Sicilia dove il gigante Leandro Rinaudo, centrale difensivo che supera il metro e novanta, aspetta la chiamata definitiva «prepara i bagagli e parti per Napoli». Attesa lunga dal Portogallo dove il procuratore Venglos incontrerà Marek Cech, esterno sinistro di ottime speranze, e gli chiederà il placet per far decollare l’affare-Napoli. «Sembra che un interessamento del Napoli ci sia», dice a denti stretti tramite il sito palermitano StadioNews24, Giuseppe Accardi, procuratore di Rinaudo. «È vero che incontrerò il giocatore per parlare del futuro», sussurra al telefono Jurelaj Venglos, il procuratore di Cech. Qualcosa si muove, dunque, anche se il direttore generale azzurro, Pierpaolo Marino, cerca di non farsi notare. Dicono che oggi Marino dovrà farsi notare per forza, perché è atteso a Palermo per mettere la firma su un accordo da sei milioni di euro con la società rosanero. L’appuntamento con Rino Foschi sarebbe fissato nel pomeriggio. Nessuno conferma, però, anche perché bisogna aggiustare gli ultimi particolari. Rinaudo è stato avvisato della trattativa martedì sera, sta ancora metabolizzando l’idea di abbandonare la città dov’è nato (anche calcisticamente). È entusiasta dell’idea ma si chiede per quale motivo il Palermo gli abbia rinnovato il contratto fino al 2011 se poi lo cede a fine campionato. L’accordo con il Napoli prevederebbe l’allungamento del contratto per un’altra stagione, fino al 2012. Il compenso attuale di Rinaudo è di 500mila euro a stagione ma si discute per un leggero ritocco, anche se, alla fine, probabilmente verrà attivato un contratto «a obiettivi», così come capita a quasi tutti i calciatori azzurri: stipendio-base mezzo milione, con ritocchi verso l’alto legati al numero di presenze e ai risultati in campo. Non si parlerà di costo del cartellino con il Porto, invece, per Marek Cech. L’esterno sinistro sponsorizzato da Marek Hamsik («Io lo porterei a Napoli di corsa», disse a dicembre dopo aver condiviso con il connazionale l’ennesima partita con la maglia della Slovacchia) può liberarsi a costo zero, e l’idea di indossare l’azzurro-Napoli lo stimola tantissimo. La vetrina internazionale del Porto, squadra che gli ha regalato titoli di Portogallo e presenze in Europa, è bella ma non regala certezze. Presenze ridotte per il venticinquenne che sta smettendo di essere una promessa, vuol diventare una realtà e cerca una passerella importante: «Abbiamo appuntamento per domani (oggi per chi legge n.d.r.) - spiega Venglos - perché prima di prendere un impegno definitivo con una società, voglio guardare negli occhi Marek e capire se è pronto a lanciarsi in una nuova avventura». Evita di parlare del Napoli, il procuratore di Cech, allora bisogna andare a fondo in maniera diretta: il Napoli è pronto ad accogliere Cech? «Se vado a parlare con il giocatore, un motivo dovrà pur esserci... Bisogna aver pazienza, entro venerdì ci sarà definitiva chiarezza». Significa che oggi sarà la giornata decisiva. Il mercato del calcio, invece, s’è già concesso ieri il primo sussulto. Il Milan ha ceduto Gilardino alla Fiorentina: costo dell’operazione 14 milioni (il giocatore più costoso dell’era Della Valle) e contratto quinquennale da 1,4 milioni a campionato. di Paolo Barbuto

FONTE : Il Mattino

La Plata inaugura un club dedicato al Pampa Sosa


La Plata. Il Gimnasia si prepara ad accogliere nella maniera migliore il Pampa Sosa al ritorno in argentina. la prima iniziativa è già pronta ed è pubblicizzata ovunque nella cittadina a sessanta chilometri da Buenos Aires. Il Gimnasia aprirà una nuova filiale del club che sarà intitolata proprio all’ex giocatore azzurro. Si chiamerà, naturalmente «Filial Pampa Sosa». L’appuntamento con i tifosi è fissato per sabato 28 giugno: per entrare nel giorno dell’inaugurazione bisognerà pagare un biglietto da 25 pesos (5 euro) che consentirà di bere, mangiare e trascorrere la serata con il campione che è appena rientrato in Argentina dopo aver detto addio al Napoli..

FONTE : Il Mattino

Gentile: i giovani una scelta vincente


Da giocatore è stato il miglior difensore di ogni epoca, da allenatore ha deciso di dedicarsi ai giovani: Claudio Gentile, campione d’Europa da ct Under 21 nel 2004, fa un applauso alla società azzurra: «Puntare sui giovani è una scelta difficile ma vincente». Quindi il Napoli ha fatto una scelta vincente. «Se guardiamo ai risultati dell’ultimo campionato, direi proprio di sì. E mi sembre di rivedere l’Arsenal, che ha cominciato a costruirsi i campioni in casa. E c’è riuscito». Si aspettava questo exploit? «Nessuno può prevedere come vanno le cose. Erano tanti giovani, si incontravano per la prima volta: poteva succedere qualunque cosa». Il Napoli prosegue sulla linea verde. Il mercato è concentrato sui giovani. «Fa bene la società a proseguire su questa strada, anche se bisogna avere spalle forti per sostenere queste scelte». Cosa intende? «Che può capitare un momento negativo quando hai a che fare con i ragazzi. E diventa necessario difendere le proprie scelte». In particolare a Napoli... «Vero, quest’anno con Lavezzi, Hamsik, Santacroce, è sempre andato tutto bene. Però questa piazza ha voglia di grande calcio e può diventare severa se certe scelte si rivelano sbagliate». C’è una soluzione? «Io sono convinto che in un gruppo giovane ci sia bisogno di due-tre giocatori esperti. Servono a dare consigli, a regalare sicurezza, a far crescere i giovani». Dunque il Napoli deve cambiare obiettivi di mercato? «Il Napoli fa benissimo a cercare altri giovani. Se riuscirà a ingaggiare anche qualche campione esperto, allora arriverà ancora più in alto. Io già vedo il Napoli ai vertici d’Europa». Ci crede veramente o lo dice per far esaltare il pubblico di Napoli? «Ci credo davvero, il Napoli può arrivare lontanissimo». pa. bar.

FONTE : Il Mattino

Adriano? Nessuna possibilità


«Adriano al Napoli? Non è assolutamente vero». In ambienti vicini all'Inter si commenta così l'indiscrezione riportata questa mattina dall'edizione napoletana del quotidiano "Leggo". Le fonti vicine alla società nerazzurra smentiscono categoricamente l'ipotesi di un'eventuale apertura di trattativa o anche un semplice "pour parler" con la dirigenza azzurra riguardo all'attaccante brasiliano. Anzi, "radio mercato" riporta di un possibile ritorno di Adriano alla corte di Massimo Moratti: tutto dipenderà dalle intenzioni del nuovo tecnico Josè Mourinho, che dovrà valutare se "l'Imperatore" potrà entrare nei suoi schemi. E' certo che la punta, attualmente in prestito al San Paolo, resta ancora nel cuore del presidente. E ciò è rafforzato anche dal fatto che Adriano si è ampiamente rigenerato nei sei mesi di soggiorno in Brasile: ha segnato ben 17 reti in 28 partite.
Una sua eventuale cessione non sarebbe comunque facile a realizzarsi, anche perché il suo elevato ingaggio (circa 5,5 milioni annuali in scadenza nel 2010) consente a ben pochi club europei di permetterselo. Però in questo modo il club milanese rischierebbe di rafforzare una delle sue rivali per la conquista della prossima Champions League, come il Real Madrid, il Manchster o il Chelsea.
A meno che l'Inter non decida di concedere ancora Adriano in prestito, pagando lo stipendio come ha fatto con Recoba al Torino. Ma "l'Imperatore" potrebbe mai accettare di giocare in una squadra con obiettivi minimi? Sicuramente no: quindi dovrebbe rientrare a Milano.

FONTE : http://marcoliguori.blogspot.com/

Proc. Rinaudo: "Leandro ha dato piena disponibilità. E' un punto d'arrivo, un onore la maglia azzurra"


Il procuratore di Leandro Rinaudo, Beppe Accardi, ha rilasciato alcune dichiarazioni a “Radio Goal”, sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da Tutto Napoli.net: “La volontà di Rinaudo è quella di venire a giocare a Napoli, però deve essere il club azzurro a confermare la trattativa. Leandro ha dato pieno assenso, il Napoli è una società importante, una piazza prestigiosa. Dal punto di vista affettivo, il ragazzo lascia Palermo con la morte nel cuore, visto che è nato lì, ma credo che Napoli sia un punto d’arrivo, dunque un onore indossare la maglia azzurra. Napoli è una grande realtà, sarebbe la città importante per la sua crescita professionale, Palermo gli ha creato pressioni a volte insopportabili. Il Napoli, tra l’altro, nel recente passato ha dimostrato di aver programmato bene, ha raggiunto obiettivi importanti ed ha in essere progetti che possono aiutare la sua crescita professionale. Anche per questo motivo Rinaudo ha preso in considerazione l’offerta della società partenopea. Qualsiasi giocatore ambisce a giocare in club come il Napoli, lui affronterà questa avventura nel modo migliore”.

FONTE : tuttonapoli

Zamparini: "Rinaudo? Parti vicinissime, bisogna solo chiudere"


Il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, intervenendo a “Radio Goal”, sulle frequenze di Kiss Kiss Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni. Ecco quanto evidenziato da Tutto Napoli.net: “Per Liverani al Palermo non c’è nessun problema, credo che si tratti solo di una errata tempistica burocratica, gli accordi con il giocatore sono stati già raggiunti. Sono felicissimo di aver portato Fabio in rosanero. Rinaudo al Napoli? Posso solo dire che le parti sono vicinissime ed il mio direttore Foschi è a Milano per definire la trattativa. Al mio amico Marino non posso fare alcun dispetto, se Rinaudo va al Napoli lo deve dire solo lui. Rinaudo comunque è un ottimo giocatore, però come si dice “Nemo propheta in patria”. È questo il motivo per il quale lo cediamo, Leandro sente la pressione della piazza, difficilmente è riuscito a trovare la concentrazione giusta, essendo lui palermitano doc. in ogni caso Rinaudo è un gran bel giocatore”.

FONTE : tuttonapoli


Ag. Bocchetti: "E' un tifoso del Napoli, ma dal Napoli nessun segnale"


Ai microfoni di Marte Sport Live, l' avvocato Fulvio Marrucco illustra le caratteristiche del suo assistito e l'interesse che lo stesso ha suscitato tra gli addetti ai lavori. Questo quanto evidenziato da Tuttonapoli.net: "Sicuramente Sasà e Santacroce sono i due difensori italiani più promettenti, con la differenza che uno è destro, l'altro mancino. E' un giocatore che ha ben figurato in campionato e in nazionale, colpendo favorevolmente lo staff dell' Under 21. Inevitabilmente ha attirato le attenzioni dei club più importanti d'Italia. E' un giovane che tra un paio d'anni arriverà ad altissimi livelli. E' in comproprietà tra Frosinone ed Ascoli, ma questa situazione è ancora irrisolta. Ad ogni modo, il valore attuale del suo cartellino è di circa cinque milioni di euro. Valore attuale ovviamente, dovuto alla poca visibilità che gli ha offerto il campionato di B.
Possibilità di vederlo in azzurro? Bocchetti è un tifoso del Napoli, io sono un tifoso del Napoli ed ho segnalato il giocatore ad inizio campionato. Io riscontri non ne ho avuti da parte dei partenopei, al contrario di altre squadre... La squadra che lo prenderà farà un grande affare".

FONTE : tuttonapoli

Napoli, Rinaudo praticamente azzurro


Il primo acquisto del Napoli 2008/09 è Leandro Rinaudo (25), centrale difensivo ex Siena, ora di proprietà del Palermo. Il giocatore sembra avere raggiunto un accordo di massima con la società partenopea, che verserà circa 6,5 milioni di euro nelle casse dei rosanero. L'acquisto del difensore mette una pezza sull'addio ormai certo di Cupi (destinato a lasciare il San Paolo a parametro zero) e quello di Domizzi - conteso da Fiorentina e Genoa.

FONTE : Tuttomercatoweb

Vargas vicino alla Fiorentina. Scambio Domizzi-Pasqual


Secondo l'edizione odierna del Corriere dello Sport, l'oggetto dei desideri di molte squadre, Juan Manuel Vargas, sarebbe vicino alla Fiorentina. Altro grande colpo di mercato, dopo l'annuncio di ieri dell'acquisto di Gilardino, per il club viola. Corvino, è disposto ad offrire fino a 12 milioni in contanti o inserendo nel discorso la comproprietà di Cacia. Per questo il Catania sta per cedere alle lusinghe della Fiorentina, con ovvia soddisfazione di Prandelli che stravede per Vargas e lo ritiene elemento cardine della nuova Fiorentina. Ottenuto sì degli etnei, sarebbe messo nero su bianco l'accordo preliminare col sudamericano: quinquennale da 4 milioni netti complessivi.

Intanto pare che ci possa essere uno scambio fra il Napoli e la Fiorentina: Domizzi-Pasqual. Con l'addio di Barzagli, il club viola ha bisogno di un centrale e l'alternativa pare essere proprio il difensore del Napoli, ormai in sicura partenza.

FONTE : tuttonapoli

Dall'Argentina: il Napoli su Andujar


Secondo l'edizione elettronica del quotidiano Clarìn, il Napoli sarebbe vicino all'acquisto del portiere Mariano Andujar (23) dell'Estudiantes La Plata, tanto che il club argentino avrebbe già preso contatti con il suo possibile sostituto, Carlos Bossio del Lanus. Andujar nella sua carriera vanta anche un'esperienza, seppure piuttosto fugace, con il Palermo, nella stagione 2005-2006; con i rosanero ha totalizzato 11 presenze in campionato, 7 in Coppa Uefa e 3 in Coppa Italia

FONTE : Tuttomercatoweb

Napoli, preso Rinaudo. E ora Adriano


Un sogno, Adriano: attraverso gli spifferi lasciati aperti in Casa Inter, è trapelata la voce che negli ambienti napoletani si è diffusa in un baleno. L’attaccante brasiliano sembra essere ritornato quello di un tempo, l’Imperatore, rinato e rigenerato al San Paolo e pronto a rientrare in Italia. La Beneamata non sa ancora cosa fare. Anzi, forse lo sa: vorrebbe girare altrove il centravanti ed un mezzo pensierino al Napoli, lo hanno fatto proprio lì, nel giro del presidente Moratti.
Al patron nerazzurro in realtà si è rivolto Aurelio De Laurentiis, ma non per Adriano. C’è l’operazione che riguarda Robert Acquafresca che il presidente del Napoli vuole sbloccare, giacchè il giovanissimo attaccante è in comproprietà tra l’Inter e il Cagliari dove quest’anno ha fatto benissimo. Ma c’è qualche problema. I rapporti tra il club nerazzurro e quello di Cellino non sono ottimali e c’è il grosso rischio che per risolvere la proprietà del cartellino di Acquafresca si arrivi alle buste, quasi a fine giugno. Il Napoli vorrebbe invece risolvere la cosa in tempi più brevi, visto che è stato anticipato il ritiro precampionato per l’Intertoto e Marino intende porre a disposizione di Reja un organico già definito. La situazione insomma è un po’ ingarbugliata, così come ha fatto sapere d’altronde il procuratore Paolo Fabbri che fa parte del gruppo di manager che assistono Acquafresca: «Il giocatore non vuole stare più con un piede in due scarpe. Probabilmente si andrà alle buste. Se sarà l’Inter ad acquisire il suo cartellino interamente, decideranno i dirigenti nerazzurri dove mandarlo. Altrimenti lo faranno quelli del Cagliari», per la verità i rapporti con il presidente Cellino non sono affatto buoni: il patron del Cagliari ce l’ha con Marino che gli rifiutò De Zerbi. Si vedrà, anche perché c’è una carta importante che la società azzurra potrebbe giocarsi.
Il Napoli segue comunque altre piste ed ha offerto al Saragozza 10 milioni di euro per Milito: il club spagnolo ne vuole 20. Se riduce la richiesta, Napoli e Saragozza potrebbero incontrarsi a metà strada. E’ seguito d’altronde anche Tavano del Livorno. Ieri pomeriggio, infine, il Napoli ha definito l’acquisto del difensore del Palermo Leandro Rinaudo, 25 anni, ceduto al club di Castelvolturno per 5 milioni di euro. Sostituirà Domizzi, ormai destinato al Genoa. (ass) di Gianfranco Lucariello

Il brasiliano pupillo di Moratti al San Paolo è tornato grande

L’imperatore Adriano in Brasile ha ritrovato lo scettro. E tornerà all’Inter, dopo il prestito ed esilio forzato al San Paolo, perché lo vuole Massimo Moratti in persona. Chissà poi che il patron nerazzurro non possa girarlo al Napoli, ma probabilmente solo ed esclusivamente per scelta tecnica. La domanda nasce spontanea: siamo sicuri che Adriano sia ancora l’Imperatore che tutti ricordano?
Fortuna che abbia ritrovato, nuovamente, la gioia del gol San Paolo siglando ben 17 centri in 28 apparizioni nei sei mesi di prestito. Fatto sta che fece scalpore appena pochi mesi fa l’esclusione del brasiliano ad opera di Roberto Mancini dalla lista dei convocati per la Champions League, ma dopo un girone d’andata tra molte ombre e poche luci, con un solo gol all’attivo.
E da qui la decisione della società nerazzurra, sotto consiglio del “Mancio” di spedirlo in Brasile per un recupero psicofisico. Più psico che fisico, perché Adriano prima di iniziare di nuovo a segnare e a smaltire la “saudade” è balzato alle cronache del gossip “made in Brasil” per festini piccanti a base di cocktail e non solo, spericolate corse in moto con gli amici. Fortuna che Adriano abbia ritrovato l’amore grazie alla ballerina sexy Viviane Castro che ha coinciso con il ritorno a ballare la samba a suon di gol con il San Paolo.
All’Inter, è storia recente, Roberto Mancini è stato mandato via per prendere Josè Mourinho a cui spetterà l’ultima parola per il rilancio in nerazzurro di Adriano che però dovrà vedersela per un posto da titolare con la concorrenza dei vari Crespo, Cruz, Ibrahimovic. Già Adriano, l’imperatore o ex? (ass) di Manuel Parlato

FONTE : leggo

CALAIO’ PUNTA SU CAGLIARI


Aspetta e spera l’Arciere siciliano: Calaiò ha già preparato le valigie, in attesa di conoscere la sua nuova destinazione. Il divorzio dal Napoli, a titolo di comproprietà, di cessione definitiva o di semplice e secco prestito è comunque una realtà inderogabile che è diventata tale nel momento in cui alla guida della squadra azzurra è stato riconfermato per un’altra stagione Edi Reja. Non gli va più di restare fermo o comunque seduto in panchina per un altro campionato e Calaiò lo ha riferito direttamente al digì Marino che in giro sta cercando di inserire il bomber della C e della B, in quasi tutte le proposte di trattative.
Per il dirigente azzurro, Calaiò può diventare la chiave giusta per risolvere l’intricata situazione che conduce ad Acquafresca, diviso tra Cagliari e Inter. C’è l’intenzione di proporre alla società isolana il cartellino dell’attaccante azzurro, aggiungendo un buon numero di milioni di euro, se sarà il Cagliari a prevalere alle buste. Calaiò è tuttavia inserito anche nella trattativa che porta a Tavano del Livorno: la proposta è più o meno la stessa, l’Arciere più conguaglio da stabilire. Sulle tracce di Calaiò ci sono anche diversi club di serie B. L’interessato preferisce però tentare la nuova avventura nel grande calcio, sarebbe la sua rivincita personale dopo la stagione appena in archivio, deludente sotto l’aspetto personale: per lui il primo campionato di serie A è cominciato malissimo, con il rigore fallito contro la Reggina che tra l’altro non doveva calciare. L’unico lampo, i due gol al Livorno. E niente di più. (G.Luc./ass)

FONTE : leggo

A ruba il costume da bagno firmato Lavezzi


Una pioggia d’oro. Da un’idea per l’estate creata dal marketing azzurro, alla vendita al pubblico: ecco il “Costume da bagno Lavezzi” con il numero sette dell’attaccante argentino impresso sulla stoffa e prodotto su licenza della società azzurra dalla Seven Season, insieme ad una serie di capi per l’abbigliamento intimo, compresi i pigiami da notte. A fine agosto andrà in vendita anche la nuova «Linea Scuola», con il marchio Napoli su tutti i prodotti, dai quaderni alle penne, ai pastelli, ai pennarelli e su tutto quello che può servire sui banchi. Il record, un autentico boom a Napoli e in Campania c’è già stato per il 2007 nella vendita delle maglie da gioco. Gettonate soprattutto quelle con i nomi di Cannavaro, Hamsik, Calaio e Zalajeta. Nel complesso la Diadora, sponsor tecnico del Napoli, ne ha vendute 36mila, 25mila invece le tute, 20mila i palloni e migliaia i portafogli, le borse e i portachiavi. Oltre mille le ts. Esaurito del tutto il calendario del 2008. (G.Luc./ass)

FONTE : leggo

mercoledì 28 maggio 2008

Napoli: avanzatissima trattativa per Rinaudo


Leandro Rinaudo dovrebbe esser l'erede di Domizzi nel pacchetto difensivo del Napoli. L'agente Beppe Accardi, nel pomeriggio aveva riferito a stadionews: "L’interesse del Napoli? Questa notizia è rimbalzata ieri con una eco molto forte. Che il Napoli stimi Leandro è un fatto noto, che abbia un progetto serio è altrettanto vero. Sembrerebbe davvero che un interessamento forte ci sia, nonostante io non abbia ancora sentito nessuno del Napoli". Dalle parole ai fatti, secondo Sky gli azzurri avrebbe chiuso per 5.5 milioni di euro, il giocatore non ha voluto rilasciare dichiarazioni agli organi di stampa, di solito questo è un buon segno

FONTE : calciomercato.com

Offese a Italia, via spot Germania


(ANSA) - BERLINO, 28 MAG - E' stato ritirato uno spot trasmesso in Germania in vista di Euro 2008, definito offensivo dall'ambasciatore d'Italia a Berlino. E' uno dei quattro spot della campagna pubblicitaria della catena di grandi magazzini dell'elettronica Media Markt. L'ambasciatore, Antonio Puri Purini, ha deplorato la caratterizzazione di un tifoso della nazionale italiana, chiamato Toni come il centravanti azzurro, presentato come uno 'sciupafemmine' e truffatore.

Napoli, chiesto ufficialmente Rinaudo


E' Leandro Rinaudo del Palermo il difensore che il Napoli sta cercando per rinforzarsi. Il gigante rosanero è il primo obiettivo di Pierpaolo Marino che lo ha ufficialmente richiesto a Rino Foschi, suo amico, nonché manager della società siciliana. Per Rinaudo la trattativa è in fase iniziale ma se ne dovrebbe sapere di più nelle prossime ore. Marino, che ha ricevuto una richiesta ufficiale dal Genoa per Domizzi, aspetta di conoscere i desideri economici del calciatore. Ma l'intesa è data per prossima.

IL MANCINO - E' invece Marek Cech il mancino di fascia che il Napoli vorrebbe acquistare. Cech ha il contratto con il Porto che scade l'anno venturo: trattativa agevole ma non semplicissima. Comunque, l'opzione principale è questo slovacco che tempo venne caldeggiato anche da Hamsik, del quale è amico.

CESSIONI - Domizzi piace al Genoa ma, avendo perso Barzagli, anche la Fiorentina potrebbe essere interessata al difensore-goleador. Saranno giorni di fuoco.

RITIRO - Reja è andato con il preparatore atletico Febbrari e l'addetto stampa Baldari a prendere conoscenza con il ritiro austriaco: la squadra di allenerà a Gleisdorf ma alloggerà a St. Ruprecht, che dista appena sette chilometri. di Antonio Giordano

FONTE : CorriereDelloSport.it

Serie A, si ricomincia il 31 agosto


(ANSA) - MILANO, 28 MAG - Il campionato 2008-09 di serie A comincera' il prossimo 31 agosto e si concludera' il 31 maggio 2009. Lo ha deciso il Consiglio di Lega. Sono previsti tre turni infrasettimanali: il 24 settembre, il 29 ottobre e il 28 gennaio. Tre anche le soste previste per gli impegni della nazionale nelle qualificazioni dei mondiali 2010: 7 settembre, 12 ottobre e 29 marzo 2009. La sosta natalizia e' prevista dopo il turno del 21 dicembre e fino a quello dell'11 gennaio.

Rinaudo, l'agente: "Interesse del Napoli"


Beppe Accardi, intervenuto a Calcio Parlato su stadionews24, si sofferma sulla situazione del suo assitito Leandro Rinaudo. "L’interesse del Napoli? Questa notizia è rimbalzata ieri con una eco molto forte - ha affermato l’agente - che il Napoli stimi Leandro è un fatto noto, che abbia un progetto serio è altrettanto vero. Sembrerebbe davvero che un interessamento forte ci sia, nonostante io non abbia ancora sentito nessuno del Napoli. Può dunque essere certamente un obiettivo del Napoli, la cosa ci fa onore ma tra il dire e il fare ovviamente c’è di mezzo il mare".

FONTE : Tuttomercatoweb

SCHWOCH: "ACQUAFRESCA AL NAPOLI? POTREBBE INTEGRARSI BENE"


- Ha salutato il calcio giocato di fronte al pubblico vicentino. Si chiude la carriera da calciatore...

"E' stato un momento toccante. Sono contento perche' il Vicenza si e' salvato con una giornata di anticipo, poi a fine partita i tifosi mi hanno regalato una bella festa. Mi ha fatto molto piacere".

- E' stato ancora una volta decisivo con il suo assist gol di testa per Zampagna. Puntuale fino alla fine...

"E' stata una soddisfazione in più, anche se quello che ci interessava di piu' era ottenere la permanenza nel campionato cadetto. E' andata bene, ci siamo salvati ed ora possiamo goderci un po' di relax".

- I tifosi del Napoli le hanno riservato tanti messaggi d'affetto. Cosa si sente di dirgli?

"Un grazie sincero. L'affetto e' sempre stato corrisposto da entrambe le parti. Speriamo di continuare così per sempre. I tifosi azzurri mi hanno dimostrato di continuo tutta loro gratitudine".

- Il Napoli, dopo appena una stagione in serie A, ha centrato l'obiettivo Intertoto...

"E' stato un risultato che non tutti si aspettavano. Il Napoli ha fatto un campionato di altissimo livello e qualcuno si e' permesso anche di criticare la squadra durante l'anno. Bisogna dire soltanto grazie a questi ragazzi, che hanno disputato un'ottima stagione".

- Si sente di suggerire un bomber al Napoli?

"Marino e' un grande esperto di mercato e saprà come muoversi. Il d.g. azzurro non ha bisogno di consigli, perche' ha dimostrato che sa acquistare i calciatori giusti da inserire nella rosa a disposizione".

- Per l'attacco del Napoli è spuntato il nome di Acquafresca. Resta ferma l'idea di inserire altri giovani accanto a quelli che già compongono la formazione azzurra...

"Acquafresca è un giocatore che potrebbe far bene nel Napoli. Quest'anno ha siglato anche diversi gol".

- Inizierà subito a settembre la carriera da direttore sportivo nel Vicenza?

"Inizierò a settembre, ma bisognerà vedere in che ruolo perche' devo prima terminare il corso. Cerchero' di essere subito utile alla causa".

- E poi se dovesse capitarle qualche calciatore importante sarà subito pronto a trattare con Pierpaolo Marino...

"Speriamo, significherebbe ricoprire una nuova carica nel calcio a grandi livelli. Ora pero' devo fare un passo alla volta".

- Giusta la conferma di Reja nel Napoli?

"Reja fa parte del progetto Napoli. Ha ottenuto dei risultati importanti ed ha meritato la conferma in azzurro".
- Il saluto di Schwoch alla piazza di Napoli...

"Auguro ai tifosi azzurri tante altre soddisfazioni, a partire dalle prossime gare ufficiali perche' lo meritano".

FONTE : napolimagazine.com
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