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domenica 28 settembre 2008

Denis: «Napoli, non finisce qui»


BOLOGNA, 28 settembre - Il gol vittoria e Denis è al settimo cielo: «Aspettavo tanto il mio primo gol in serie A e ora che è arrivato non volgio fermarmi qui. Ora dobbiamo pensare al Benfica pur restando contentrati sul campionato. La Champions? È raggiuingibile ma lìimportante è che restiamo calmi e tranquilli, ragionando gara dopo gara».

REJA - L'esultanza al gol di Denis è la fotografia dello stato d'animo del tecnico azzurro: «Quando si vince una partita così si si sta benissimo: è stata una partita intensa visto come ha giocato il Bologna. I ragazzi oggi hanno mostrato una grande convinzione -ha detto- aiutandosi l'uno con l'altro. Cosa è cambiato nel Napoli? Su tutto la mentalità: la squadra non prende niente con sufficienza». Parlando ai microfono di Sky, Reja ha raccontato la sua esultanza: «Mi sono esaltato con Viviani, con un gol alla fine la partita in effetti senti che è fatta. Denis? Il gol è stata una bella risposta: non stava bene, È un giocatore importante, che finalizza e dentro l'area è determinante. Come Savoldi? È diverso da lui, Savoldi era più agile, Denis è più robusto». Sulle differenze rispetto alla scorsa stagione: «Quest'anno abbiamo incontrato squadre molto importanti, di valore. Poi in questa stagione giochiamo senza una attimo di pausa ma con convinzione e personalità. A questo va aggiunta una rosa importante ma, ripeto, siamo cresciuti mentalmente».

MARINO - Il dirigente azzurro resta con i piedi per terra dopo il successo al Dall'Ara: «Sento già parlare di classifica ma è ancora presto per farlo. Tra una settimana potrebbero già cambiare molte cose e dunque analizziamo solo gli undici punti che abbiamo fatto e non della posizione». Sul gol di Denis: «Ha fatto uno stacco imperioso ma ha caratteristiche diverse da Sosa. Il gesto tecnico, però, è stato straordinario. Reja? Ha letto egregiamente la partita: con Russotto e Denis in attacco abbiamo approfittato del calo del Bologna in difesa» Poi sul prossimo impegno di Coppa Uefa contro il Benfica: « Andiamo a giocare a Lisbona fiduciosi di fare bene. Loro sono esperti, ne hanno giocate tante di queste partite importanti ma noi Siamo consapevoli dei loro mezzi». Il direttore generale, infine, ha una dedica tutta speciale per la vittoria di Bologna «Questa vittoria la voglio dedicare a Salvatore Carmando che ha perso sua sorella. Ci sta vicino, è giusto sottolineare l'amore per la maglia del Napoli di quest'uomo che ha preso l'aereo alle 7 nonostante il funerale a Salerno».

FONTE : CorriereDelloSport.it

Le atre interviste con gli highlights della gara li trovate nella web-tv

Bologna-Napoli in Streaming !!!!

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lunedì 22 settembre 2008

Rinaudo: Sta crescendo un grande Napoli

"Ad Udine abbiamo dimostrato che il Napoli ha una rosa di giocatori importanti". Leandro Rinaudo tra sorrisi ed attesa. Il difensore azzurro è reduce dall'ottima prestazione del Friuli ma è anche proteso verso la sfida con il suo passato: il Palermo. Lui palermitano di nascita, del quartiere La Kalsa, cresciuto tra gli esordienti in rosanero.

Leandro che effetto ti farà rivedere la maglia della tua città?

"Sicuramente emozionante. Palermo è la mia terra, ci ho trascorso tutta la mia giovinezza, ho lasciato tanti ricordi e amici di infanzia. Ma quando comincerà la partita penserò solo al Napoli. La mia testa è protesa solo all' azzurro e spero di poter proseguire sulla strada intrapresa sinora".

Dopo due mesi che idea ti sei fatto della tua nuova squadra?

"Io sono felicissimo di essere qui. Ho trovato un ambiente magnifico ed un gruppo eccezionale. Napoli mi dà serenità e devo ringraziare la Società per la fiducia che ha riposto in me. Io sono un ragazzo semplice che nella vita non ha mai chiesto niente a nessuno. Tutto quello che ho me lo sono guadagnato col sudore. Per questo sono onorato di indossare una grande maglia qual è quella del Napoli. E' un'esperienza unica che ogni calciatore dovrebbe provare".

Ad Udine una prestazione maiuscola ed hai giocato dal primo minuto...

"Sono contento soprattutto per la squadra. Abbiamo dimostrato di essere un gruppo solido e di qualità. Abbiamo dato prova di continuità ed è quello che cercavamo. C'è ottimismo e tanta voglia di dare seguito ad un progetto che è partito anni fa e che è stato costruito da De Laurentiis e Marino con grande lungimiranza. Sinora abbiamo conquistato otto risultati utili consecutivi ed intendiamo proseguire il nostro cammino positivamente".

Dove può arrivare questo Napoli?

"Non dobbiamo pensare ad obiettivi futuri ma restare concentrati sul quotidiano. Adesso ci aspetta un match durissimo col Palermo. Ormai si gioca sempre e le insidie sono ovunque. Bisogna essere umili e mantenere alta la concentrazione. Ma sono fiducioso e convinto dei nostri mezzi. Sta crescendo un grande Napoli"

FONTE : sscn.it

Rocchi dirigerà Napoli-Palermo


Gianluca Rocchi di Firenze ha 35 anni ed è alla sesta stagione nella Can di A e B.
L'esordio in serie A in Lecce-Reggina 2-1 del 16 maggio 2004
Vanta 54 presenze in serie A e 65 in B: 51 vittorie interne, 33 pareggi e 35 successi in trasferta

I PRECEDENTI

I sette precedenti con il Napoli, sei in campionato e uno in Coppa Italia:
tre vittorie, tre pareggi e una sconfitta:

6 gennaio 2004: Bari-Napoli 0-0
8 ottobre 2006: Napoli-Rimini 1-0
10 giugno 2007: Genoa-Napoli 0-0 (la promozione in serie A)
9 dicembre 2007: Napoli-Parma 1-0
20 gennaio 2008: Napoli- Lazio 2-2

16 marzo 2008: Juventus-Napoli 1-0
In più, in Coppa Italia: 23 agosto 2006: Napoli-Ascoli 1-0 d.t.s.

LA CARRIERA:

vittorie interne : 51 (il 43%)
pareggi : 33 (il 28%)
vittorie esterne : 35 (il 29%)
ammonizioni : 652 ((più di 5 a partita)
espulsioni : 55 (circa una ogni due partite)
rigori : 49 (meno di uno ogni due partite)
falli fischiati : 4.477 (circa 38 a partita)

FONTE : sscn.it

MARINO: "VIETATO PARLARE DI CHAMPIONS. LAVEZZI MIGLIORA"

Pierpaolo Marino, direttore generale del Napoli, è intervenuto oggi ai microfoni di Radio Kiss Kiss, rilasciando alcune dichiarazioni. Ecco quanto evidenziato da Tutto Napoli.net: "Il Napoli è molto tosto. Nella partita con l'Udinese è venuta fuori un'indicazione, che poi era quella per la quale avevamo lavorato in estate: infoltire la rosa con elementi che alimentassero la competitività nei vari ruoli. Ieri questo è venuto fuori prepotentemente perché nel momento in cui Reja ha avuto bisogno, vuoi per infortuni, vuoi per stanchezza, di avvicendare contemporaneamente 5-6 elementi di cui alcuni di grandissimo valore, chi è entrato in campo ha mantenuto lo spirito e la compattezza della squadra che aveva giocato, e bene, l'inizio di stagione. Se possiamo ambire al quarto posto? Mi sembrerebbe presuntuoso e scorretto fare un'affermazione del genere nei confronti dei tifosi. E' chiaro che nel calcio se qualcuno sbaglia la programmazione e qualcuno la fa meglio può succedere qualcosa che stravolge i pronostici, cosa che accade anche nelle singole partite, altrimenti il calcio non sarebbe così bello e imprevedibile. Tuttavia, noi dirigenti del Napoli dobbiamo rimanere con i piedi per terra, il programma di questa stagione è quello di migliorare leggermente quanto fatto l'anno scorso, magari dandogli un seguito, tentare di far crescere questa squadra che è tra le più giovani in serie A, e quindi non possiamo porre grandi responsabilità ulteriori. Hamsik? Eravamo su di lui da tanto tempo. Andai a Brescia per vedere Milanetto quando noi eravamo in C e, per ironia della sorte, ad un quarto d'ora dal termine della gara con l'Albinoleffe entrò questo Hamsik, che allora era ragazzino, e subito mi fece scattare la scintilla perché intravidi in lui un grande campione. Grazie al mio presidente, che crede in quello che facciamo ed in quello che proponiamo, lo abbiamo bloccato subito, poi Corioni fu di parola perché l'estate di un anno dopo ce lo ha dato. Lavezzi? Mi sento quotidianamente con Ezequiel: attualmente ha il ginocchio bloccato con un tutore, che oggi dovrebbe togliere. I miglioramenti sono sensibili, non so se ce la farà per la gara con il Bologna, di certo tenteremo di vedere se si può recuperare per Lisbona. Questo Napoli ha dimostrato che sa aspettare Lavezzi e gli farà trovare una squadra che non avrà accusato il colpo della sua mancanza. Denis? E' un grandissimo attaccante. Basta che un giocatore non abbia un nome altisonante, che magari finisca in "inho", perché tutti se non fa subito 3 goal a partita e 44 assist non sono convinti di quello che fa. Sono certo di quello che farà e credo che con Zalayeta formino una bellissima coppia: ieri abbiamo visto che, così come Amauri e Iaquinta hanno la capacità di muoversi negli spazi, non sono statici, si sacrificano, Denis e Zalayeta non sono affatto una strana coppia sulla quale ci si può puntare sulla falsariga di quello che sta facendo Ranieri a Torino proprio con Amauri e Iaquinta".
FONTE : tuttonapoli

De Laurentiis: «Che orgoglio!»


Lontano dagli occhi, pe­rò con il cuore: «E sì, tanto cuore. Sono orgoglioso di questo Napoli. Una squadra che non si arrende mai, anzi che ci prova sempre. Che regge all’inferiorità numeri­ca, ma che prima ci prova e vuo­le vincerla. Complimenti».

Visto dalla poltrona, il Napoli che esce da Udine con l’ottavo ri­sultato utile consecutivo ed un pa­reggio pesante così, lascia De Laurentiis senza parole e con una voglia matta di Palermo: «Merco­ledì sera ci sarò, non si discute. Voglio essere al fianco dei ragaz­zi. Voglio dire personalmente a Reja che è bravissimo a mettere la squadra in campo e a Marino che ha attrezzato un gruppo vero. Oramai siamo noi a mettere in soggezione gli avversari; sta cam­biando il vento, evidentemente».

0-­0 a Udine, però senza mai indie­treggiare, anzi, spingendo De Laurentiis a sobbalzare sul diva­no, a scaldarsi, a crederci sino al novantatreesimo. «Partita inten­sa e vibrante, nella quale abbia­mo avuto occasioni. Poi è stato bravissimo, anzi insuperabile Iez­zo. E Zalayeta è stato straordina­rio: se pensiamo che era alla pri­ma gara dall’inizio, dopo l’inter­vento, la sua prestazione è da sot­tolineare. Sono felice di essere il presidente di questi ragazzi, che gratificano me e la tifoseria di prestazioni intense, mai banali... Non mi sembra vero: stiamo realizzando un progetto che ha un grandissimo futuro. E questo av­vio di stagione lo conferma».

FONTE : CorriereDelloSport/Goal.com

domenica 21 settembre 2008

Zalayeta: «Il Napoli sta crescendo»


UDINE, 21 settembre - Zalayeta è tornato. Dopo l'infortunio l'attaccante sudamericano del Napoli ha dimostrato di tenere bene il campo al Friuli: «Il ginocchio sta bene, ora manca soltanto la condizione fisica». Intervistato a fine partita da Sky, Zalayeta ammette che quella contro l'Udinese non è stata una partita semplice: «Loro hanno avuto più occasioni ma noi siamo riusciti lo stesso a fare la nostra partita. Era un match importante per me ma anche per tutta la squadra». L'espulsione di Santacroce (la seconda in tre partite per l'ex bresciano) svela ancora un po' di inesperienza nella squadra di Reja: «Partita dopo partita l'esperienza aumenterà. Oggi il Napoli ha messo in campo l'atteggiamento giusto: l'importante era fare risultato».

REJA - Il tecnico azzurro è soddisfatto dopo il pareggio di Udine: «Il Napoli ha fatto una buona prestazione dal punto vista fisico. Ho tenuto davanti sia Zalayeta che Denis -ha detto alla Rai- per cercare la vittoria ed infatti un paio di opportunità in contropiede le abbiamo avute. Con l'assenza di Lavezzi non siamo riusciti ad approfittare degli spazi che si erano aperti ma comunque sono soddisfatto per quello che ho visto. Un'altra espulsione per Santacroce? Forse il ragazzo un po' esagera ma devo dire che è anche sfortunato. Oggi secondo me non meritava il rosso. L'arbitraggio? Era un po' agitato all'inizio ma nel secondo tempo è migliorato facendo una buona gara».

MARINO - Il direttore generale azzurro sorride dopo il punto conquistato al Friuli: «Sono contento perchè oggi il Napoli aveva effettuato un turn over importante. Mancavano Lavezzi e Maggio, tra gli altri, ma le assenze alla fine non si sono sentite. Soltanto nel momento in cui l'Udinese ha iniziato a giocare con un uomo in più abbiamo sofferto. Per il resto -ha detto a Mediaset - fino a quando si è giocato undici contro undici c'è stato grande equilibrio». Marino sull'espulsione di Santacroce è chiaro: «Mi è sembrata più una simulazione di Domizzi che un fallo di Santacroce. Ha accentuato la caduta traendo in inganno l'arbitro. Il fallo su Sanchez? In panchina ero sbalordito: mi aspettavo il giallo per simulazione». Il finale è dedicato al mercato: «È chiaro che qualche idea per il futuro ce l'abbiamo. Stiamo lavorando per tutte le zone del campo, esclusa la difesa. Oggi, nonostante uno schieramento completamente rinnovato, Aronica e Rinaudo hanno retto bene il reparto. Vitale? Sono quattro anni che è nel nostro settore giovanile. È stato il primo cartellino che ho firmato nell'anno della rinascita -ricorda il direttore generale- nel settembre del 2004. Quagliarella ha detto che il Napoli è il suo sogno? Anche lui è un giocatore da sogno, speriamo che tutto non rimanga nell'ambito dei sogni...»

Fonte : Corrieredellosport.it

Colpi esterni di Juve e Inter Fiorentina ok, pari del Napoli


ROMA, 21 settembre - Juve e Inter lanciano la corsa al campionato: doppia vittoria esterna sui campi di Cagliari e Torino e vetta della CLASSIFICA condivisa, in attesa del posticipo tra Milan e Lazio. Sorridono anche la Fiorentina, che ringrazia Gilardino e incamera la prima vittoria in campionato battendo il Bologna, e il Palermo, rinato nelle mani di Ballardini e giustiziere del Genoa con Cavani e Bovo. La Samp non sfrutta il turno casalingo e rimedia solo un punto contro un Chievo battagliero, 1-1 anche tra Lecce e Siena. Il Napoli va a cogliere un ottimo punto in casa dell’Udinese, nonostante la seconda espulsione in tre partite di Santacroce, e resta imbattuto in campionato.

JUVE E INTER A BRACCETTO – Ranieri si era detto preoccupato della lunga assenza di Trezeguet: oggi Amauri gli ha dimostrato, una volta di più, di poter agevolmente sostituire il francese al centro dell’attacco bianconero per freddezza e senso del gol. Magistrale la sua girata che sblocca il risultato e il suo lavoro decisivo in fase di possesso palla. Nella ripresa la sostituzione di Sissoko, nervosissimo, e quella di Buffon: per il portierone bianconero problemi agli adduttori. Manninger decisivo nell’assalto finale del Cagliari che non riesce a togliere i tre punti ai bianconeri e non si schioda dal fondo della classifica: rossoblù ancora a quota zero. A Torino, intanto, la banda Mourinho travolgeva i granata con un inizio straripante: un cross di Mancini e un eurogol di Maicon portavano 2-0 i nerazzurri già al 20’. Nella ripresa Ibra in contropiede metteva il suo sigillo in avvio e Adriano usciva tra gli applausi, con il Torino che spaventava i campioni d’Italia trovando prima il gol della bandiera con Abbruscato e poi cogliendo un palo e una traversa. Il tecnico portoghese ha chiesto sei punti ai suoi prima del derby, ed è a metà dell’opera.

SINFONIA GILA, BALLARDINI MAGO – Firenze festeggia la prima vittoria in campionato con la solita firma: quella di Alberto Gilardino, che da quando è andato via dal Milan è rinato a nuova vita. Per il centravanti di Biella colpo di testa decisivo su un uscita imbarazzante di Antonioli che ha condannato il Bologna. Prandelli ha lanciato titolare Jovetic e il montenegrino lo ha ripagato con una grandissima prestazione, sfiorando pià volte il gol. Dalla Toscana alla Sicilia, dove Ballardini continua a ripagare la scelta di Zamparini di assumerlo al posto di Colantuono: apre Cavani e chiude Bovo (che con Maicon lotta per il gol più bello della giornata), a niente serve, se non al tabellino, il centro di Diego Milito che accorcia ad un minuto dal termine. Rosanero a sei punti, punteggio pieno da quando sulla panchina rosanero siede l’ex tecnico del Cagliari.

NAPOLI, PUNTO D’ORO – Con una formazione rimaneggiatissima (out Lavezzi, Cannavaro, Hamsik) gli azzurri vanno a prendere un punto importante ad Udine e restano imbattuti in campionato insieme a Juve, Inter e Lazio (che stasera va a San Siro contro il Milan). Due i protagonisti, agli antipodi: Vitale la nota positiva, l’esterno campano regala spunti da fuoriclasse sulla fascia, mentre Santacroce incamera la seconda espulsione in tre partite. I friulani hanno pagato le fatiche europee, non trovando grossi spazi in attacco: Inler l’uomo più pericoloso.

SAMP IN BASSO, LECCE E SIENA PARI – Stupisce vedere i blucerchiati a due punti, in piena zona retrocessione: la squadra spumeggiante vista in Uefa accusa l’organizzazione e la freschezza del Chievo, ma grazie a un super Cassano va comunque in vantaggio (Franceschini appoggia in rete a porta vuota). Poi un errore in uscita di Mirante regala la palla del pari a Langella, che ‘Arrogutottu’ non fallisce. Sfortunato anche Mazzarri che continua a perdere difensori. Oggi è stata la volta di Gastaldello. A chiudere la giornata il pari tra Lecce e Siena: i toscani avanti con Ficagna nel primo tempo (sponda di testa di Calaiò), poi i giallorossi dell’ex Beretta regalano al tecnico il pari con Caserta.

RISULTATI E MARCATORI - CRONACHE

CAGLIARI-JUVE 0-1 FOTO - IL GOL DI AMAURI
39' Amauri

FIORENTINA-BOLOGNA 1-0 FOTO
37' Gilardino

LECCE-SIENA 1-1 FOTO
39' Ficagna, 11' st Caserta

PALERMO-GENOA 2-1 FOTO
39' Cavani, 13' st Bovo, 44' st Milito (G)

SAMPDORIA-CHIEVO 1-1
5' st Franceschini (S), 6' st Langella (C)

TORINO-INTER 0-3 FOTO - FOTO: IL GOL DI MANCINI - FOTO: IL GOL DI MAICON
24' Aut. Pisano, 26' Maicon, 6'st Ibrahimovic

UDINESE-NAPOLI 0-0 FOTO

MILAN-LAZIO (ore 20.30)

FONTE : corrieredellosport.it

Partite in Streaming della 3a giornata di Serie A

ore 15:00

Udinese-Napoli


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Cagliari-Juventus

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IN AGGIORNAMENTO TRA POCO LE ALTRE PARTITE

sabato 20 settembre 2008

Reja: Ad Udine per cercare continuità

"Ho un organico di qualità e al Friuli cercheremo la continuità". Edy Reja non si spaventa davanti tour de force che sta affrontando il suo Napoli. Gli azzurri dopo il successo di giovedì col Benfica adesso saranno subito catapultati in campionato.

Mister ad Udine un altro match di grande richiamo...

"Eh sì, sapevamo che avremmo dovuto affrontare parecchi step importanti in questo avvio di stagione. Ma al momento la squadra sta rispondendo benissimo. Siamo in forma, giochiamo con concentrazione e grande applicazione. Siamo in crescita e credo che questo gruppo sia notevolmente maturato. Ad Udine ci aspetta un'altra prova di maturità. Ma il Napoli sinora mi ha dato tanti segnali positivi. Speriamo di proseguire anche domani sulla strada intrapresa in questi mesi".

Udine rievoca dolci ricordi. Che differenze ci saranno rispetto alla bella vittoria della scorsa stagione?

"Beh, nel calcio ogni partita fa storia a sè. L'anno passato sorprendemmo tutti con un successo roboante al Friuli e a maggior ragione l'Udinese vorrà riscattare quella sconfitta ed avrà certamente il dente avvelenato. Ma, al di là di quel precedente, loro hanno una squadra di altissima levatura. E poi un attacco straordinario con i napoletani "terribili" Di Natale, Quagliarella, Floro Flores. Sarà un match difficile e lo sappiamo. Ma il Napoli ha sempre risposto bene di fronte ad impegni importanti".

Mancherà Lavezzi, sta pensando a soluzioni tattiche nuove?

"Il Pocho è sicuramente determinante per noi, è un uomo fondamentale per il nostro scacchiere ma io ho a disposizione un organico di qualità che sa farsi valere in ogni occasione. Non ci sarà Lavezzi e credo che farò anche riposare qualche elemento che ha speso tanto in questi ultimi tempi. Abbiamo giocato tanto e c'è bisogno di un po' di turnazione. Ma di questo non sono affatto preoccupato. Questo gruppo è cresciuto, ha acquisito maturità ed ulteriore esperienza nell'ultimo anno di lavoro insieme e sono certo che domani in campo ce la giocheremo alla pari con una grande squadra quale è l'Udinese".

Senza tifosi al seguito, ormai un leit motiv....

"Ci dispiace. Sappiamo che i nostri sostenitori rappresentano una grande spinta per noi. Ma cercheremo di far bene anche per loro per poter dedicare al popolo azzurro un'altra bella soddisfazione".

Mister domani 136 panchine col Napoli: eguagliato il terzo posto di Pesaola nella classifica storica delle panchine consecutive azzurre. Auguri!

"Grazie, è un bellissimo traguardo e mi riempie di orgoglio averlo raggiunto in una splendida città quale è Napoli. Ma adesso guardiamo avanti. Ci sono altri bellissimi traguardi da conquistare..."

FONTE : sscn.it

Napoli, allenamento ad Udine

Il Napoli è partito stamattina per la trasferta di Udine. Gli azzurri si sono allenati nel pomeriggio in Friul al campo Cosulich di Monfalcone per preparare il match di domani, terza giornata di Serie A.

Assente Ezequiel Lavezzi che è stato visitato ieri a Roma dal Professor Mariani in seguito al trauma distorsivo al ginocchio destro riportato nel corso della partita col Benfica. Il Professor Mariani ha diagnosticato una distrazione di primo grado del legamento collaterale mediale dichiarando che l'argentino dovrebbe essere disponibile per giocare tra due settimane.

Questi i convocati per Udine: Iezzo, Gianello, Aronica, Cannavaro, Contini, Rinaudo, Santacroce, Blasi, Dalla Bona, Gargano, Hamsik, Maggio, Mannini, Montervino, Pazienza,Vitale, Denis, Russotto, Pià, Zalayeta


FONTE : sscn.it

RIENTRA MANNINI, NIENTE UDINE PER MAGGIO


Contro l'Udinese, Christian Maggio non ci sarà. Il centrocampista, ex Sampdoria, è stato vittima di un problema agl'aduttori e per questo motivo, resterà a riposo per la gara di domenica. Al suo posto rientra Mannini, praticamente nella sua partita d'esordio in questa stagione (fd)

FONTE : pianetanapoli.it

Vitale, perchè non viene utilizzato per calciare le punizioni


Chi conosce Luigi Vitale, non pensa che l’esplosione del ragazzino terribile nel Napoli sia dovuta al caso: tutti dicono che ce l’aveva scritto nel dna un destino da calciatore di vertice. Lo pensa soprattutto Peppe Santoro, il responsabile del settore giovanile azzurro, che l’ha conosciuto quand’era appena un bambino e tirava calci sotto gli occhi divertiti di papà Francesco, dipendente della Fincantieri e, a volte, anche sotto lo sguardo amorevole di mamma Antonietta che è casalinga.

Chi l’ha seguito nella carriera delle giovanili, si chiede anche perchè non venga utilizzato per calciare le punizioni, lui che segna da ogni posizione ed ha nei piedi una miscela di potenza e precisione, che rende imprendibili i calci da fermo. Luigi, bimbo, usava il suo sinistro per fare gol. Gli piaceva giocare in attacco, come a tutti i ragazzini, del resto. Quel sinistro che sapeva accarezzare il pallone l’ha portato, pian piano, sulla fascia: esterno di centrocampo.

Quando arrivò nelle giovanili del Napoli - riporta il Mattino-, prelevato dall’Avellino nel 2004, diventò subito un punto fermo del Napoli dei ragazzini. Due gol al Padova (entrambi su punizione, naturalmente) portarono lo scudetto nel campionato Berretti. Ma era considerato ancora troppo giovane per essere aggregato alla prima squadra in serie A. nel giro dei «grandi» c’era già finito in serie C, nel 2005, (un gol al Foggia in coppa Italia), però quelli erano altri tempi.

FONTE : calcionapoli1926.it

NESSUNA SQUALIFICA PER BLASI! Il giocatore non era diffidato

TUTTONAPOLI.NET - Da più parti è stata annunciata l'assenza di Blasi nella gara di ritorno di Lisbona in seguito all'ammonizione rimediata al San Paolo e in virtù di una precedente ammonizione. Il regolamento, però, prevede che ogni singola ammonizione non convertita in squalifica nella fase preliminare venga poi rimossa alla fine della stessa fase preliminare. La conferma l'ha data a Tuttonapoli.net il Direttore Generale del Napoli, Pierpaolo Marino.

Ecco, nel dettaglio, il regolamento della UEFA Cup 2008/09, articolo 21 comma 4: "Exceptionally, single cautions from the qualifying phase that have not resulted in a suspension expire on completion of the qualifying phase in question" (trad: "eccezionalmente, ogni singola ammonizione dalla fase preliminare che non è stata convertita in squalifica, viene eliminata alla fine della fase preliminare stessa".

Il regolamento, sempre all'articolo 21 ma al comma 2 precisa che "dal primo turno di Uefa un giocatore è squalificato dopo 3 ammonizioni in 3 gare diverse".

CLICCA QUI PER LEGGERE IL REGOLAMENTO COMPLETO DELLA UEFA CUP

FONTE : tuttonapoli.net

RITORNATI SUL BLOG

Cari , amici di Napoli e Streaming ci risiamo spostati sul blog momentaneamente , perchè e in costruzione un nuovo sito . Su questo blog potrete usufuire della Web-Tv con i contenuti sul Calcio Napoli , i link per vedere le partite in streaming e le news sul Calcio Napoli .
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