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lunedì 22 settembre 2008

MARINO: "VIETATO PARLARE DI CHAMPIONS. LAVEZZI MIGLIORA"

Pierpaolo Marino, direttore generale del Napoli, è intervenuto oggi ai microfoni di Radio Kiss Kiss, rilasciando alcune dichiarazioni. Ecco quanto evidenziato da Tutto Napoli.net: "Il Napoli è molto tosto. Nella partita con l'Udinese è venuta fuori un'indicazione, che poi era quella per la quale avevamo lavorato in estate: infoltire la rosa con elementi che alimentassero la competitività nei vari ruoli. Ieri questo è venuto fuori prepotentemente perché nel momento in cui Reja ha avuto bisogno, vuoi per infortuni, vuoi per stanchezza, di avvicendare contemporaneamente 5-6 elementi di cui alcuni di grandissimo valore, chi è entrato in campo ha mantenuto lo spirito e la compattezza della squadra che aveva giocato, e bene, l'inizio di stagione. Se possiamo ambire al quarto posto? Mi sembrerebbe presuntuoso e scorretto fare un'affermazione del genere nei confronti dei tifosi. E' chiaro che nel calcio se qualcuno sbaglia la programmazione e qualcuno la fa meglio può succedere qualcosa che stravolge i pronostici, cosa che accade anche nelle singole partite, altrimenti il calcio non sarebbe così bello e imprevedibile. Tuttavia, noi dirigenti del Napoli dobbiamo rimanere con i piedi per terra, il programma di questa stagione è quello di migliorare leggermente quanto fatto l'anno scorso, magari dandogli un seguito, tentare di far crescere questa squadra che è tra le più giovani in serie A, e quindi non possiamo porre grandi responsabilità ulteriori. Hamsik? Eravamo su di lui da tanto tempo. Andai a Brescia per vedere Milanetto quando noi eravamo in C e, per ironia della sorte, ad un quarto d'ora dal termine della gara con l'Albinoleffe entrò questo Hamsik, che allora era ragazzino, e subito mi fece scattare la scintilla perché intravidi in lui un grande campione. Grazie al mio presidente, che crede in quello che facciamo ed in quello che proponiamo, lo abbiamo bloccato subito, poi Corioni fu di parola perché l'estate di un anno dopo ce lo ha dato. Lavezzi? Mi sento quotidianamente con Ezequiel: attualmente ha il ginocchio bloccato con un tutore, che oggi dovrebbe togliere. I miglioramenti sono sensibili, non so se ce la farà per la gara con il Bologna, di certo tenteremo di vedere se si può recuperare per Lisbona. Questo Napoli ha dimostrato che sa aspettare Lavezzi e gli farà trovare una squadra che non avrà accusato il colpo della sua mancanza. Denis? E' un grandissimo attaccante. Basta che un giocatore non abbia un nome altisonante, che magari finisca in "inho", perché tutti se non fa subito 3 goal a partita e 44 assist non sono convinti di quello che fa. Sono certo di quello che farà e credo che con Zalayeta formino una bellissima coppia: ieri abbiamo visto che, così come Amauri e Iaquinta hanno la capacità di muoversi negli spazi, non sono statici, si sacrificano, Denis e Zalayeta non sono affatto una strana coppia sulla quale ci si può puntare sulla falsariga di quello che sta facendo Ranieri a Torino proprio con Amauri e Iaquinta".
FONTE : tuttonapoli

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