Mancano poche ore dall’inizio della gara contro i gemellati. L’attesa è fervida per svariati motivi. Tra cui sicuramente riabbracciare calcisticamente i fratelli grifoni e godersi allo stadio o davanti alla tv, quel tanto sospirato duello Calaiò-Borriello. Due attaccanti che nell’ultima domenica hanno ben pensato di arrichire la vigilia di questo incontro, siglando rispettivamente una doppietta e una tripletta. Un incrocio di coincidenze. Pensando che il bomber palermitano poteva vestire la maglia degli avversari di domani, e che lo scugnizzo di San Giovanni a Teduccio è stato vicinissimo al passaggio nella sua Napoli quest’anno. Ora si ritrovano di fronte. Ognuno con un dovere diverso. Marco Borriello, di legittimare la leadership della classifica marcatori, approfittando anche dell’ennesima assenza di Trezeguet, proverà a volare in solitudine al vertice dei cannonieri. Motivo d’orgoglio comunque per la nostra città e per la sua capacità di sfornare uomini validi oltre che calciatori di talento. Manu invece ha il compito di confermare quanto visto a Livorno, ossia che alla serie A , non sta per nulla stretto. Anzi. Avrà nuovamente l’occasione di esprimersi al 100% visto che lì davanti gli farà compagnia la bandiera dello spogliatotio, il futuro dirigente azzurro, un uomo una garanzia di serietà e concretezza, cioè Roberto Carlos Sosa. E’ in sua presenza e con la complicità tattica del Pampa che l’arciere ha siglato la stragrande maggioranza dei gol. Oltre i 30, sui 40 firmati in maglia azzurra. A dimostrazione che Supermanu ha bisogno di una spalla che gli conceda palle e spazio. E in quello spazio scoccare le sue frecce vincenti!!
FONTE : tuttonapoli
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