
Ecco in sintesi tutte le chicche di mercato che Gianluca Di Marzio ha rilvelato ai microfoni di Radio Marte: "La Juventus ha sparato alto per Palladino. Ben 14 milioni di euro. Sul giocatore ci sono Fiorentina, Sampdoria ed ovviamente il Napoli. L'operazione è davvero molto costosa, ma la Juventus ha paura di fare la stessa fine che ha fatto con Mutu, cioè vendere a poco un giocatore che poi si è rivelato straordinario. Hamsik viene chiesto e verrà sempre chiesto ma ciò non significa che verrà venduto. Credo fermamente in Marino e De Laurentiis che hanno più volte sottolineato l'incedibilità del giocatore. Ci metterei la mano sul fuoco che non va via. Hamsik è un fuoriclasse e fra qualche anno diventarà uno dei centrocampisti più forti del mondo, sarebbe da pazzi venderlo. Anche se, voglio ricordarlo, nel calcio tutto può succedere... Le considerazioni di Marino su Blasi sono, a mio avviso, strategiche, per abbassare il prezzo e riscattare più facilmente il giocatore. Tenere Blasi è importante. Per raggiungere grandi obiettivi, c'è bisogno di qualche uomo di esperienza, e lui lo è. Fatto sta, che dopo le dichiarazioni di Marino, il procuratore di Blasi chiederà quasi sicuramente un ulteriore incremento d'ingaggio. Sarebbe da stupidi lasciarlo andare via. Su Vargas ci sono parecchie squadre, tra cui quelle spagnole. Il prezzo dell'esterno sinistro sta salendo parecchio ed è diffcile che il Napoli possa prenderlo anche se rimane una delle squadre favorite per l'acquisto. Si è parlato anche di Felipe che è un figlioccio di Marino, ma non credo che rientri nei piani del Napoli dato che non cerca un difensore centrale, dato che ciò comporterebbe l'esclusione di Cannavaro. Su Cavenaghi sono più possibilista. Fornaroli è un giocatore alla Inzaghi. Sa fare movimento, ma non è ciò che cerca il Napoli, ovvero una punta centrale. Calaiò andrà sicuramente via. Non andrà al Genoa sicuramente, perchè Preziosi vuole prendere Tavano. ll Genoa fra l'altro aveva offerto 12 milioni per Palladino, ma la Juve ha nicchiato. Ritornando a Calaiò credo che andrà o in una squadra di B o in una di A che concorre per la salvezza. Le squadre possibili sono: Livorno, Torino, Bologna, Brescia o Pisa. La cosa che sottolinerei è che il Napoli ha obiettivi strani... In base a come gioca, o ha intenzione di cambiare modulo, passando al 3-4-3 con la punta centrale o addirittura cambiare allenatore".
FONTE : tuttonapoli
Nessun commento:
Posta un commento