Il prossimo 27 Luglio compirà ventuno anni. Eppure in campo sembra un veterano, uno di quei giocatori che ogni allenatore vorrebbe avere nella propria squadra. Perché lui, Marekiaro come lo hanno ribattezzato i tifosi, nel settore nevralgico del campo sa ricoprire ogni ruolo, sempre con ottimi risultati. A Brescia veniva impiegato sovente da regista, così come accade nella Nazionale slovacca: non si può escludere che anche nel Napoli prima o poi possa occupare quel ruolo che nel panorama calcistico nazionale ed europeo, per non dire mondiale, sembra essere in estinzione. Reja preferisce impiegarlo come interno sinistro, ruolo in cui il talento dell’Est sembra trovarsi a meraviglia. Le due doti naturali, condite dalla caratteristica, non comune, di saper usare senza alcuna differenza sia il destro che il sinistro, lo hanno reso subito insostituibile nello scacchiere partenopeo. La tempestività, la scaltrezza, il tempo di inserimento che sembra tarato come un orologio svizzero, lo rendono pericolosissimo anche sotto porta: non è un caso dunque che al suo primo, vero, campionato di Serie A, questo ragazzo abbia messo a segno già otto reti, tra l’altro senza avere la possibilità di realizzare i rigori. Altra sua specialità, fanno sapere da Brescia. Durante un allenamento, mise a segno cinquantasei penalty consecutivi, facendo impazzire letteralmente i tre portieri della squadra lombarda che si avvicendavano in porta. Un predestinato, Marek, uno di quei giocatori che sin da piccoli mostrano le stimmate dei campioni: lo ha ricordato la sua mamma, in un’intervista di qualche tempo fa, raccontando che sin dalla tenera infanzia non perdeva occasione per giocare con la sua amata sfera di cuoio. Fuoriclasse dunque, e senza grilli per la testa: a ventun anni sa di avere la possibilità di poter avere un ruolo di primo attore nella rinascita di questo Napoli. Lo richiedono i più grandi club italiani ed europei, ma per lui esiste solo la casacca azzurra: è fresco di rinnovo il suo contratto, blindatissimo, che ora scadrà nel 2013. “La Champions League? Voglio giocarla, certo. Con questa maglia”. Parole e musica di Marek Hamsik, il Fenomeno dell’Est.
FONTE : tuttonapoli
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