Giocatori impegnati tra allenamenti e confessionali per far emergere le cause dei problemi. Il tecnico intanto è chiamato a compiere scelte responsabili
Il Napoli è in partenza per la Toscana dove proseguirà da oggi il ritiro già iniziato a Castelvolturno. La società avverte la necessità di rimettere ordine nella squadra apparsa fin troppo nervosa e confusa da qualche mese a questa parte. Così, scatti, corse, partitelle e schemi vengono accompagnati da vere e proprie sedute psicologiche per tastare l'animo dei calciatori e capire cosa non è andato per il verso giusto. Tra domande ai singoli e riunioni di gruppo, il direttore e il tecnico provano a scuotere gli azzurri per capire le cause dei malumori e cambiare direzione al più presto. L'ipotesi del cambio tecnico è stata ampiamente scartata dalla società perchè i tempi non sono propizi e perchè, infondo, con questo tecnico ci si può salvare viaggiando tutti nella stessa direzione. In tal senso, Reja ha il diritto di sentirsi legittimato a compiere determinate scelte e dovrà definitivamente abbandonare la linea "comoda" che fin qui ha seguito. La società gli restituisce in questi giorni di ritiro la legittimità nei confronti dei calciatori ed ora spetta a lui compiere scelte tecniche di una certa responsabilità a cominciare da coloro i quali si sentono fin troppo sicuri del posto da titolare. Il Napoli non è un amministrazione pubblica dalla quale tutti scappano dalle responsabilità quando le cose non vanno per il verso giusto bensì una squadra di professionisti a partire dal primo all'ultimo elemento della società.
FONTE : tuttonapoli
WEB-TV NAPOLISTREAMING
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