Genova si tinge d´azzurro

Febbre azzurra. Il Napoli, grazie alla vittoria scaccia crisi di Livorno, ha subito ritrovato l´entusiasmo dei suoi tifosi. In tremila, approfittando dell´insolito via libera del Viminale, saranno al seguito della squadra di Reja allo stadio Ferraris, nella trasferta di stasera (ore 20.30) sul campo del Genoa.

Una prova generale della grande adunata di domenica al San Paolo, con oltre 23 mila biglietti già venduti per la super sfida contro l´Inter. Provvidenziale l´aiuto del pubblico, che ha scelto per mobilitarsi la settimana più lunga della stagione: tre partite in sette giorni, in palio punti decisivi.

Ci sarà anche De Laurentiis, atteso stamattina nel quartier generale di Nervi. «E´ mio dovere stare in prima fila. Rimarrò vicino ai giocatori fino a Pasqua», la promessa del presidente, il cui intervento ha ricompattato l´ambiente. Il peggio pare essere passato. Incoraggiante anche il recupero di Lavezzi, tornato in campo nella rifinitura di ieri a Pontedera.

Il pocho, finalmente guarito dall´influenza, è stato convocato per la partita di stasera ma, almeno inizialmente, Reja lo porterà con sé in panchina. Gli indisponibili del Napoli, tra infortuni e squalifiche, sono sette: Iezzo, Cupi, Garics, Pazienza, Santacroce, Cannavaro e Zalayeta. Impossibile parlare d´emergenza finita, in casa azzurra.

Ma c´è almeno un´inversione di tendenza, quanto mai opportuna in un periodo così delicato della stagione. Solo la difesa, nella difficile trasferta con il Genoa, avrà un assetto quasi sperimentale. Grava, Domizzi e Contini, gli unici marcatori dell´organico utilizzabili, giocheranno insieme per la prima volta.

Negli altri reparti, invece, Reja avrà almeno qualche possibilità di scelta. Il tecnico friulano, però, non sembra intenzionato a ricorrere al turn over. Neppure in previsione della sfida di domenica con l´Inter. Straordinari in vista, dunque, per Gargano, Blasi e Hamsyk, che saranno titolari pure contro il Genoa, come gli esterni Mannini e Savini.

Confermata anche la coppia d´attacco formata da Sosa e Calaiò, protagonista del blitz di Livorno. Molto atteso soprattutto il bomber siciliano, uscito finalmente dal tunnel e ritornato protagonista. Toccherà a lui prendere per mano il Napoli, come ai bei tempi.

Gli azzurri, dopo essersi liberati dal tabù trasferta, scenderanno in campo con due risultati a disposizione. Anche un pareggio, infatti, sarebbe accolto con soddisfazione. Ieri, nella seduta di rifinitura a Pontedera, Reja s´è preoccupato soprattutto di allestire un bunker. Curiose le indicazioni dell´ultimo test, con le riserve travestite da Genoa e in campo col modulo 3-4-3.

«Chiudete tutti gli spazi e mantenete sempre le posizioni. Non dobbiamo concedere nulla», ha urlato ai titolari l´allenatore del Napoli. Compiti speciali per Domizzi e Blasi, che dovranno occuparsi di Borriello e Leon. Le chance offensive, invece, saranno affidate quasi tutte al contropiede. Con Lavezzi, in caso di necessità, pronto a scattare dalla panchina.
(Repubblica)